CESA. Dopo i lampi dellesponente del Pd Cesario Villano arrivano i tuoni da parte dellopposizione con la risposta del coordinatore del Pdl Pino Sarpo.
Il caldo negli ultimi giorni non è stato così forte eppure i segni di squilibrio in molte persone sono evidenti ha esordito il capogruppo di opposizione consiliare – In realtà tutto quello che accade nella politica cesana o è frutto delle condizioni climatiche o semplicemente è nata una moda, quella di contestare tutti, in primis loperato del proprio Partito e addirittura se stessi. Infatti non è normale che negli esponenti di partito nelle loro rispettive posizioni prima partecipano alle riunioni sui progetti, discutano e approvano quelle idee e dopo a cose fatte e come per incanto rinnegano tutto e assumono posizioni nettamente differenti.
A che sono dovuti questi cambi repentini e sopratutto da cosa nascono? chiede Sarpo – Sarebbe meglio parlare chiaro, anche se capisco che per loro è difficile visto che hanno fatto dellambiguità politica un valore che pochi possiedono davvero. A che titolo ed in nome di chi parla Villano visto che il suo partito, il Pd, è uno o meglio è lunico partito di maggioranza? Che cosa nasconde visto che fa parte di un partito che con lamministrazione passata ha approvato il progetto e che lattuale maggioranza ha poi modificato realizzando una bruttura, un oscenità che è un offesa per tutti i cittadini di Cesa ed una mancanza di rispetto per i nostri cari defunti. Solo grazie al contributo del Pdl, recentemente – conclude lesponente del Pdl – è stato approvato al consiglio comunale una variante che cercherà di rimediare almeno in parte ai gravi danni dallamministrazione passata e dallattuale, e di cui Villano è stato e tuttora è esponente politico anche se non so a che titolo.