Secondo i primi exit poll, il Partito per la Libertà olandese (Pvv), formazione di estrema destra guidata da Geert Wilders, avrebbe ottenuto quattro seggi al Parlamento europeo.
Un risultato notevole, considerando che, con il 16,7 per cento dei voti, il Pvv si è classificato secondo partito olandese dietro i Cristiani democratici, che conquistano 5 seggi, due in meno che nel 2004, mentre i laburisti passano da 7 a 4 deputati. I liberali del Vvd e Liberal D66 avrebbero ciascuno tre seggi, mentre due seggi andrebbero a Socialisti, Verdi e a un partito cristiano.
Il leader del Partito per la Libertà, che partecipava per la prima volta alle elezioni europee, è il controverso regista di Fitna, il film documentario di diciassette minuti che paragona lIslam e il Corano al Mein Kampf di Hitler. Per evitare un caso simile a quello delle caricature danesi di Maometto, il governo si è opposto alla sua diffusione nel marzo del 2008.
Il Pvv si oppone allingresso nellUnione Europea della Turchia e denuncia una catastrofica islamizzazione del vecchio continente. Wilders, tra laltro, non ha mai nascosto di voler diventare primo ministro. Secondo recenti sondaggi, il Pvv potrebbe diventare il primo partito del parlamento olandese con più di trenta seggi su 150.
LOlanda, che aveva votato no con più del 60% al referendum sulla costituzione europea nel 2005, è con la Gran Bretagna il primo paese a votare ieri per le elezioni europee che si tengono fino a domenica nei 27 paesi dellUe.