CREMONA. Un ventottenne marocchino, clandestino e senza fissa dimora, è stato arrestato per aver pesantemente malmenato ed umiliato la sorella.
Alla vittima veniva rimproverato semplicemente di vestire e di agire con modi considerati “troppo occidentali”. Dopo lennesima lite, H.Z. l’ha picchiata, immobilizzata con del nastro adesivo e imprigionata nella sua stessa casa a Vescovato in provincia di Cremona.
La ventiduenne ha cominciato a chiedere aiuto e due suoi vicini di casa, sentendo le urla, sono riusciti ad entrare dalla finestra ea liberarla. Suo fratello, che aveva tentato la fuga, è stato prontamente ammanettato e condotto nel carcere di Cremona, entro le prossime 48 ore verrà interrogato dal pm di turno Cinzia Piccioni.
La ragazza ferita ed è stata trasportata all’ospedale Maggiore di Cremona: ha riportato lesioni in varie parti del corpo, e la prognosiè di trenta giorni. H.Z, invece, dovrà rispondere delle accuse di persona, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.