Michael Jackson, familiari ordinano seconda autopsia

di Redazione

Michael JacksonLOS ANGELES.La famiglia di Michael Jackson ha chiesto una seconda autopsia, indipendente, dopo quella fatta venerdì dalle autorità ufficiali di Los Angeles, in California.

Autopsia che sarebbe già in corso. Gli stessi familiari sospettano che il medico personale del cantante, Conrad Murray, gli abbia iniettato una dose troppo forte di medicinali (si parla del Demerol, un antidolorifico), che avrebbero poi provocato l’arresto cardiaco. Il coroner della contea di Los Angeles, dopo una prima autopsia, ha detto che ci vorranno tra le 4 e le 6 settimane, essendo necessari esami tossicologici più approfonditi, per conoscere le cause esatte della morte del cantante.

I Jackson vogliono saperne di più sulle persone che circondavano il cantante nelle sue ultime settimane di vita; in particolare vuol saperne di più sul ruolo svolto dal medico e il personale del promoter AEG Live, che doveva organizzare i 50 concerti del re del pop previsti a Londra a partire da luglio. Michael Jackson non ha mai informato la famiglia della struttura allestita per gestire i suoi affari, ha aggiunto la fonte, precisando che i suoi consulenti avevano parlato dell’esistenza di un testamento che potrebbe esser stato redatto molti anni fa. Un’ambiguità che infastidisce i familiari.

Randy Philips, presidente di Aeg, ha dichiarato venerdì che lo stesso Jackson aveva insistito perché il dottor Murray lo accompagnasse a Londra per i suoi prossimi concerti. “Avremmo preferito non avere un medico a tempo pieno perché ci sarebbe costato meno in termini di alloggio e di viaggio, ma Michael ha insistito perchè fosse coinvolto. -ha dichiarato Philips – Michael diceva che aveva un legame particolare con lui”. Semba che l’attività professionale del dottor Murray, che esercita in California, nel Nevada e in Texas, versida anni in difficoltà finanziarie. Lo stessoPhilips ha indicato che Aeg Live aveva sottoscritto molte polizze assicurative in caso di annullamento dei concerti e che Jacko si era sottoposto con successo a molti esami fisici a febbraio. “Abbiamo una copertura relativamente buona, ma molto dipenderà dai risultati tossicologici” dell’autopsia, ha dichiarato, “dobbiamo conoscere la causa del decesso”.

Tuttavia,si fanno sempre più insistenti intanto le voci di un possibile abuso di farmaci da parte di Michael. Secondo il Sun, è stato ucciso dal cocktail di otto farmaci che quotidianamente si somministrava. Il tabloid, che cita fonti dell’entourage del re del pop morto giovedì, ha anche pubblicato la lista dei farmaci che Jackson assumeva, tra cui figurano tre potenti antidolorifici che non andrebbero mai combinati tra loro, che e invece Jackson utilizzava nello stesso giorno. L’Abc che cita un ex video produttore, Marc Shaffel, spiega che Michael Jackson era “dipendente dal Demerol da più di 20 anni” e “assumeva cocktail di altri farmaci tra cui l’Oxycontin”, un oppioide. “All’esterno nessuno sapeva ma la cosa era nota tra quelli che gli stavano intorno”.

Intanto,i familiari di Jackson si sono riuniti nella residenza di Encino, distretto sulle colline di Los Angeles, per discutere dell’organizzazione dei funerali e occuparsi dei tre figli di Michael. Se le esequie si svolgeranno a Los Angeles potrebbero attirare decine di migliaia di persone provenienti da tutto il mondo.

Per la custodia dei figli (il primogenito di12 anni, la sorella di 11 anni, figli del divorzio dell’89, e il terzo fratello, nato da un’altra donna, di 7 anni) è partita aperta fra la baby sitter e la nonna. Si vocifera, poi,dell’esistenza di 100 canzoni segrete trovate nella villa della star del pop e che varrebbero centinaia di milioni di dollari,un “tesoro” che potrebbe servire a ripianare tutti i debiti lasciati dal cantante.

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