SANTARPINO. La maggioranza guidata dal sindaco Eugenio Di Santo intende fare chiarezza sulle polemiche riguardanti lIstituto Comprensivo Vincenzo Rocco.
Negli ultimi giorni – spiegano gli esponenti della coalizione – abbiamo assistito alla ri-nascita di una strana alleanza fra il dirigente scolastico, Michele DellAmico, una candidata non eletta del Pd, Susy Ronga, promotrice di uno pseudo-Comitato di Mamme, e il consigliere di minoranza Giovanni stretta di mano DErrico, tutti sapientemente coordinati dallo speranzoso frattese di ritorno. Cari concittadini, è opportuno che sappiate che la popolazione scolastica di SantArpino è negli ultimi anni rimasta invariata, e per questo non è possibile uno spreco di denaro pubblico per il capriccio di qualche dirigente scolastico. La situazione ereditata da questa maggioranza era a dir poco disastrosa e confusa, frutto di scelte e decisioni scellerate ed irresponsabili quali quella di trasformare la scuola media Vincenzo Rocco in Istituto comprensivo senza le necessarie strutture e, cosa ancora più grave, senza una programmazione adeguata. Ne è prova laccordo siglato il 5 febbraio 2008 fra lex sindaco Savoia ed il dirigente scolastico DellAmico, con il quale lallora giunta si impegnava a realizzare una prima elementare al primo piano dellAsilo comunale di via Marconi, mentre il dirigente scolastico DellAmico si obbligava a formare una sola classe di 21 alunni ed a cedere le iscrizioni in esubero, anche alla luce del fatto che a SantArpino già esisteva da decenni il Circolo Didattico Cinquegrana con ben 2 istituti riservati alle elementari. Una volta insediatosi lassessore Giuseppe Lettera scopriva, non solo che erano state raccolte iscrizioni per 2 classi (oltre 40 alunni!!!), ma soprattutto che non era stata accertata la staticità dellAsilo comunale, che poi si rivelava inidoneo a sopportare uneventuale sopraelevazione. Nonostante tutto questo lamministrazione Di Santo, venendo incontro alle aspettative di genitori, docenti e dirigente scolastico, trovava la migliore soluzione possibile: realizzando, in tempi record, due aule allinterno della sede del Co.D.I., presso la scuola elementare De Amicis.
Questa è la vera differenza fra amministratori responsabili e seri e gli sprovveduti che pur di fare clientela- scolastica hanno promesso cose irrealizzabili, gravose per le casse comunali e soprattutto pericolose per lincolumità dei nostri bambini. Lattuale esecutivo si è posto, poi, con lungimiranza il problema di una seria programmazione. dellattività didattica in vista del prossimo anno scolastico. Con un documento politico ci siamo impegnati a realizzare un nuovo edificio scolastico nel giro di 3-4 anni rappresentando a tutti, a cominciare dal DellAmico, con un pubblico manifesto del 2.2.2009, (nel quale veniva precisato che le iscrizioni dovevano essere compatibili con la relativa disponibilità di ricezione), la mancanza di spazi sufficienti per nuove iscrizioni presso listituto comprensivo Rocco. La situazione attuale, invece, vede che il dirigente DellAmico, disattendendo le direttive ed i richiamati inviti, ha acquisito illegittimamente una quarantina di iscrizioni, per la qual cosa è stato anche richiamato dal dirigente scolastico regionale (dottor Bottino).
Condanniamo fermamente latteggiamento strumentale e basso della minoranza targata Pd, che pur di cercare unimpossibile rivincita non si limita agli abbracci di un ex assessore ma, in maniera subdola, tira in ballo, con lavallo di DellAmico, e servendosi di una mamma non eletta, i bambini e i genitori sfruttandoli a proprio uso e consumo per uninfima polemica politica.
Non ci lasceremo condizionare. La nostra è la politica del Liceo Scientifico a SantArpino, del rifacimento della copertura del tetto della Scuola Media, della pensilina dellAsilo Rodari, del pavimento anti-scivolo dellelementare Cinquegrana, della mensa in sede, delle nuove attrezzature ludiche per i bambini, e non quella delle occasioni perse di cui eravate maestri (vedi, quando amministravate, la mancata partecipazione al bando regionale per ledilizia scolastica che in questi giorni ha portato ben 900mila euro nella vicina Succivo). La nostra è la politica dei fatti, la vostra solo dei mis-fatti.