AVERSA. Al via nella serata del 4 luglio l’operazione Saldi a mezzanotte promossa da Ascom-Confcommercio e Confesercenti e patrocinata dall’assessorato comunale alle attività produttive.
Fiera dell’antico, degustazioni di prodotti tipici locali, animazione delle principali strade cittadine fino a mezzanotte fanno parte del programma annunciato dai manifesti affissi sulle mura di Aversa. Ma i commercianti che cosa pensano dell’iniziativa? Abbiamo rivolto la domanda ai presidenti delle tre associazioni di commercianti cosiddette di strada che riuniscono gli esercenti i cui negozi affacciano sulla medesima arteria. Ecco le risposte.
Se l’operazione dovesse andare a buon fine – dice Santo Carleo, presidente dell’Aciad che riunisce i commercianti con esercizio su via Diaz – porterà al massimo un allargamento dell’area della movida dato che coinvolgerà solo chi viene ad Aversa abitualmente il sabato. Perché – dice, chiarendo il suo punto di vista – come al solito l’organizzazione di un evento di questa importanza che dovrebbe, sulla carta, interessare tutto il commercio cittadino viene fatta dai due sindacati di categoria senza sentire i rappresentanti delle associazioni di strada e senza darne giusta diffusione. Se a questo continua Carleo – si aggiunge che il programma, arrivato tra l’altro solo a meta mattinata di oggi venerdì, vale a dire a poco più di 24 ore dal via, concentra le attrazioni previste nella classica zona pedonale della città, quali sono via Roma, via Seggio, Piazza Municipio, dando giusto un contentino agli iscritti di Confcommercio di via Diaz, dato che l’unico gazebo previsto verrà installato a due passi dai loro esercizi, si ha la sensazione che questo tipo di manifestazione punti più a fare da vetrina ai promotori che a rilanciare il commercio.
Più duro è Vittorio Scaringia, presidente dellassociazione Botteghe del Seggio che riunisce i commercianti di via Seggio e via Sanfelice. Saldi a mezzanotte? Un evento organizzato male e pubblicizzato peggio. Sia per quanto riguarda l’informazione da fare circolare innanzitutto fuori i confini della città, per richiamare possibili acquirenti, sia per quanto riguarda l’informazione data ai commercianti che sono i primi protagonisti dell’evento stesso esordisce Scaringia. Perché – spiega – ancora venerdì i commercianti non conoscevano i dettagli del programma (a differenza di Carleo, Scaringia al momento dell’intervista non ne aveva ancora ricevuto comunicazione, ndr). Cosicché non possono programmare l’attività lavorativa che ovviamente diventerà un tour de force dato che si dovrà alzare la serranda alle ore 9 del mattino e chiuderla alla mezzanotte. Cosa – aggiunge Scaringia – che creerà problemi di organizzazione con il personale, evitabili se i responsabili di Ascom e Confesercenti non avessero gestito la cosa come fosse uno spot personale e non una questione di interesse generale del commercio aversano. A mio parere – conclude il presidente de Le Botteghe del Seggio – i soli a trarne vantaggio saranno i soliti esercenti del tratto centrale di via Roma dove verranno concentrate la maggior parte delle attrazioni. Gli altri chiuderanno le serrande al massimo alle 21.30 dato che il giorno dopo è lavorativo, essendo la prima domenica del mese di luglio che prevede l’apertura dei negozi.
Una circostanza che aveva dato spunto a Nando Marotta, presidente di Aversa Centro, l’associazione dei commercianti di via Roma, di suggerire agli organizzatori di anticipare di sette giorni l’iniziativa. Per ragioni tecniche – dice Marotta – non è stato possibile, ma a mio parere l’iniziativa è comunque ottima, anche se di sicuro avrà necessità di essere rivista e migliorata, per esempio nell’informazione. Però – conclude – adesso non è il momento di polemizzare, prima facciamo la manifestazione, dopo tiriamo le somme e correggiamo quello che dovrà essere corretto.
Quanto al programma da ricordare la presenza di gazebo per degustazione in via Roma, via Diaz, piazza Municipio, piazza Vittorio Emanuele, piazzetta Lucarelli, piazza San Paolo, piazza Marconi, di piano bar in piazza Muncipio e via Seggio angolo via Sanfelice. Infine, animazione itinerante da Porta Napoli a piazza Marconi e viceversa