Prima serata del Festival Jovinelli, Giaquinto lancia raccolta firme

di Redazione

 CAIAZZO. Nella stupenda Piazza Giuseppe Verdi, cuore del centro antico di Caiazzo, ha avuto inizio l’ottava edizione del Festival Nazionale di Arte Varia Giuseppe Jovinelli, kermesse organizzata dall’Amministrazione Comunale di Caiazzo e dalla Pro-Loco con il contributo della Regione Campania e dell’Amministrazione Provinciale di Caserta.

Il Maestro Franco Mantovanelli, con lo spettacolo Bentornato Mandolino, ha ripercorso in compagnia del numerosissimo pubblico presente un appassionante viaggio attraverso suoni e melodie tipiche della canzone napoletana. Apertura del festival da parte del Direttore Artistico Nino Marcuccio che ha tracciato la storia della manifestazione ed ha anche sottolineato l’importanza dell’annuale edizione che coincide con il centenario della fondazione del Teatro Jovinelli di Roma. Il Festival proseguirà con due serate dedicate alla danza attraverso l’esibizione dei gruppi My Dream e Forever dance diretti rispettivamente da Imma De Crescenzo e Costanza Pacelli. Sabato 1 luglio Pippo Franco e i Pandemonium. Domenica 2 agosto alle ore 10,30 in Piazza Portavetere conferenza stampa di presentazione del Progetto Festival di Arte varia Jovinelli a cura di Pippo Franco e del Direttore Artistico Nino Marcuccio, nel corso della quale saranno presenti il Sindaco Stefano Giaquinto, l’Assessore Tommaso Sgueglia, motore della manifestazione, l’Assessore Antonio Di Sorbo, il Presidente del Consiglio Comnunale Antonino Puorto.

Sempre il 2 agosto alle ore 21 esibizione di Manlio Dovì che ritirerà il Premio Jovinelli. Mentre a Caiazzo si celebra il centenario della costruzione del teatro Jovinelli da Roma arrivano notizie poco incoraggianti circa la futura sorte del teatro stesso che sembra essere destinato a chiudere i battenti per mancanza di fondi. Immediatamente il Sindaco di Caiazzo Giaquinto ha avviato una serie di contatti con personaggi politici e del mondo dello spettacolo della capitale per scongiurare la chiusura del teatro e si è fatto promotore di una raccolta firme che sarà effettuata già durante le serate del festival e proseguirà anche su internet dove lo stesso primo cittadino ha immediatamente, grazie a Facebook (www.facebook.com/pages/Sottoscrizione-sindaco-di-Caiazzo-Stefano-Giaquinto-Salviamo-lo-Jovinelli) lanciato un accorato appello in rete per salvare lo storico teatro fondato da Don Peppe Jovinelli giusto cento anni orsono.

Un’iniziativa ultramoderna per difendere la creatura del caiatino don Peppe Jovinelli (che tra l’altro in questi giorni Caiazzo sta ricordando con un Festival a lui dedicato), che va ad aggiungersi alla delibera approvata il 27 luglio dalla giunta comunale. L’amministrazione promette che farà appello “al Comune di Roma, alla Provincia, alla Regione Lazio, al Presidente del Consiglio, ai Ministri dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e ai parlamentari campani affinché venga convocato in tempi brevi un tavolo congiunto per trovare un’intesa volta alla salvezza dello storico teatro”.

Nelle mani del primo cittadino della Capitale sarà recapitata inoltre la sottoscrizione di facebook “ecco perché – il sindaco Giaquinto lancia un appello – dobbiamo essere tanti. Aderite e suggerite il gruppo ai vostri contatti perché l’unione fa la forza”. Basta essere iscritti a Fb e cercare ‘Sottoscrizione sindaco di Caiazzo Stefano Giaquinto Salviamo lo Jovinelli’. Un’importante iniziativa per sostenere il “Tempio del Varietà”, un momento dello spettacolo che ha ospitato macchiette e sketch di attori di calibro come Sordi, Rascel, Fabrizi, Macario e lo stesso Totò.

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