SALERNO.
sulla base delle convenzioni siglate a Napoli dal direttore regionale delle Entrate, Enrico Sangermano, e dai rappresentanti delegati dei quattro comuni campani. Gli accordi prevedono la collaborazione degli enti allattività di accertamento attraverso linvio di informazioni utili alla lotta allevasione attraverso Segnalazioni, la procedura telematica ad hoc accessibile tramite il sistema di interscambio con lAnagrafe tributaria Siatel. Le convenzioni, che si inseriscono nellaccordo stipulato da Direzione Regionale e Anci lo scorso 12 febbraio, consentono ai Comuni sottoscrittori di segnalare allAmministrazione finanziaria i contribuenti con unelevata capacità contributiva che adottano comportamenti potenzialmente evasivi, soprattutto nei settori immobiliare, del commercio, delledilizia, delle libere professioni e per quanto concerne il fenomeno delle residenze fittizie allestero.
Con questa modalità i Comuni diventano importanti attori dellattività di controllo, partecipando dinamicamente alle fasi di accertamento fiscale attraverso la trasmissione di informazioni fondamentali per individuare sacche di evasione dei tributi erariali, diretti ed indiretti. Agli enti locali andrà la quota del 30% dei tributi statali riscossi a titolo definitivo. Le informazioni trasmesse saranno prioritariamente riferite, per lanno 2009, alle annualità dimposta 2005 e 2006 oggetto di programmazione operativa dei controlli fiscali dellAgenzia. Con queste quattro intese – afferma il direttore regionale Sangermano diventano 15 gli accordi stipulati dalla Direzione Regionale nellambito del protocollo con lAnci. Prosegue il nostro impegno finalizzato a realizzare quanto prima una fitta rete di collaborazioni con tutti i comuni campani nella partecipazione allattività di accertamento, che trova negli enti locali dei preziosi alleati.