GRAZZANISE. Da parte del consigliere comunale Raffaele Pezzera, duplice bordata al sindaco Enrico Parente, per aver fatto vota ccà e secchie sulle nomine degli scrutatori impegnati nelle recenti elezioni europee e nella consultazione referendaria.
Chiari segnali daccusa contro una palese prova di esercizio del potere puntata alla facile ricerca del consenso. Stavolta bersaglio degli strali di Pezzera è la perdurante indisponibilità dei locali per le prenotazioni di visite mediche specialistiche, una mancanza venuta ad aggiungersi alla sospensione del servizio di Guardia Medica su cui, nel 2008, ugualmente mancò un preventivo ed efficace intervento dellAmministrazione municipale.
Così ha scritto il consigliere di minoranza: In merito alle dichiarazioni puramente propagandistiche del Sindaco Parente riguardo al suo intervento nella vicenda del poliambulatorio, non ci vuole molto a capire che questo da Grazzanise non è mai andato via. Gli specialisti, che prima erano allocati presso gli uffici di via Cesare Battisti, sono stati spostati negli ambulatori medici di Grazzanise e Santa Maria La Fossa, come da calendario affisso presso lufficio sanitario. Lunico servizio che era stato interrotto, il più importante e che sta creando più disagi ai cittadini, è quello delle prenotazioni. Riguardo a ciò la verità è che il Sindaco Parente ha sulla sua scrivania da mesi e mesi varie lettere di richieste di disponibilità di locali comunali per lespletamento di tale servizio, ma per motivazioni che non ha mai spiegato alla popolazione, ha sistematicamente ignorato tali richieste. Lo scorso mercoledì il Direttore del Distretto Sanitario e il Sindaco si sono incontrati per discutere solo di tale disponibilità affinché la popolazione potesse effettuare le prenotazioni, come daltronde hanno già fatto con maggiore celerità il sindaco di Santa Maria la Fossa Antonio Papa (il servizio anagrafe e prenotazione partirà il 13 luglio) e quello di Cancello ed Arnone Pasqualino Emerito. Il Sindaco di Grazzanise sta cercando di cavalcare la vicenda, con una spiacevole tecnica di sciacallaggio politico, cercando di far credere a tutti di essere il salvatore. Al Sindaco voglio ricordare che i cittadini non sono stupidi e hanno già dato il loro giudizio sulla vicenda.