CASAL DI PRINCIPE. Il capogruppo Udeur-Forza di centro guidato da Sebastiano Ferraro ha inviato un comunicato stampa in merito alla decisione di Bertolaso di sciogliere alcuni comune del casertano.
Le parole e i concetti espressi dal sottosegretario allemergenza rifiuti, Guido Bertolaso, nel corso della sua audizione nella autorevole sede istituzionale della commissione bicamerale, la sua richiesta di scioglimento del Comune di Casal di Principe a causa delle gravi inadempienze nella realizzazione della raccolta differenziata, mi amareggiano come cittadino di Casal di Principe. E né può essere di consolazione il fatto che in molteplici occasioni io e gli amici del gruppo consiliare Udeur Forza di centro avevamo messo in guardia lAmministrazione comunale e il sindaco Cristiano sullinfelice evoluzione della procedura che avrebbe dovuto condurre il nostro Comune al decollo e alla messa a regime di una raccolta differenziata, il cui progetto era evidentemente e clamorosamente sbagliato fin dallinizio. Ci siamo attivati per trasferire nelle casse del Comune un significativo finanziamento per la costruzione dellisola ecologica. Risorse che sono affluite grazie allintervento risoluto del nostro concittadino e mio collega di partito, onorevole Nicola Ferraro, che, a suo tempo, riuscì a sensibilizzare sullargomento lassessore allAmbiente, Luigi Nocera.
Lisola ecologica non è mai partita, bloccata da un cavillo, dalla scarsa capacità dellAmministrazione comunale di superare gli ostacoli della burocrazia, nel caso specifico un semplice collaudo. In più occasione abbiamo suggerito, in termini altamente costruttivi, le modalità che avrebbero consentito di far partire la raccolta differenziata. Niente da fare! Il sindaco Cristiano e la sua maggioranza hanno eretto un vero e proprio muro di gomma. Anche quando abbiamo cercato di alzare i toni della polemica, labbiamo fatto solo per evitare quello che è poi successo: Casal di Principe, ancora una volta, conquista (si fa per dire) il disonore delle cronache, ancora una volta rischia lonta dello scioglimento, che sarebbe una sorta di sciagura, dato che noi non facciamo parte del partito del tanto peggio, tanto meglio: tutto sommato, un cattivo sindaco e una cattiva amministrazione, infatti, sono sempre meglio di un governo commissariale. Il nostro auspicio è che la gravità della situazione induca il primo cittadino e lAmministrazione comunale a una riflessione seria, rigorosa, che consideri con senso di responsabilità la necessità di coinvolgere tutte le forze buone della nostra comunità per uscire da questa crisi. Questa giunta ha dimostrato di non essere in grado di fornire risposte almeno sufficienti per affrontare i problemi più importanti di questa comunità. Dunque, va profondamente rivista, così, come lo stesso sindaco Cristiano, ha già riconosciuto in unintervista giornalistica, nella quale ha preannunciato una verifica e lingresso nellesecutivo di due donne. Per quel che ci riguarda, noi dellUdeur, in considerazione anche del mutato scenario politico, che ci colloca oggi e anche in futuro, in previsione delle prossime elezioni regionali e provinciali, nella coalizione moderata di centrodestra, ci dichiariamo ancor più disponibili a offrire un contributo nellinteresse esclusivo della cittadinanza, nella considerazione preoccupata, ma ancor fiduciosa, di poter disegnare un futuro più roseo per i nostri figli.
pubblicità |