CASERTA. Momento decisivo per il Partito Democratico in provincia di Caserta. Il prossimo 21 luglio si chiuderà la campagna tesseramento 2008/09, propedeutica alle prossime fasi congressuali per lelezioni del Segretario nazionale, regionale e provinciale.
Dal 13 luglio al 19– precisa il consigliere regionale Giuseppe Stellato – la campagna tesseramento, felice iniziativa lanciata dalla Segreteria provinciale, avrà una sette giorni importante con lapertura straordinaria dei circoli nellintera giornata, per consentire a tutti di tesserarsi. Dunque si richiede un aiuto da parte di tutti i militanti del partito di questa provincia affinché sia una occasione da non perdere, per riscattare la non rosea immagine che ci si è attaccata addosso dopo le ultime elezioni europee. Mi piace ricordare che il tesseramento è un passo importante, la testimonianza di una partecipazione attiva e piena alla vita del partito, e soprattutto una presa di posizione sincera qui in Terra di Lavoro, dove cè lassoluta necessità della condivisione dei progetti e dei programmi di partito con i cittadini. Insomma, è chiaro a tutti, il momento, non è semplice, anche a causa delle polemiche che si susseguono quotidianamente tra gli aspiranti candidati alla segreteria nazionale, le cui conseguenze, inevitabilmente ricadono a livello territoriale. Si richiede, dunque, un grosso sforzo di collaborazione tra le varie anime del Partito, solo se riusciamo a fare sintesi saremo capaci di ottenere un risultato dignitoso. Sono consapevole che può sembrare una canzone già cantata, ma invero, è lunica formula utile che conosco a che questo partito ritorni a splendere delloriginaria idea della sua mission, essere il partito della gente, tra la gente. A tal proposito, colgo anche loccasione per fare i complimenti al Segretario provinciale dei Giovani Pd, Marco Villano, e per ribadire che le ultime polemiche apparse sulla stampa, riportanti i soliti temi sulla legittimità del congresso, non fanno certo bene al partito. Ripeto, dialoghiamo, nonostante tutto bisogna serrare i ranghi e lavorare compatti, affinché il Pd diventi il vero partito che deve essere e non un contenitore adatto solo al germogliare di conflitti interni.