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AILANO. Grande soddisfazione per il successo della seconda edizione della festa della Montagna, la festa delle associazioni e dei comuni matesini organizzata dalla Comunità Montana Zona del Matese …
… svoltasi nel delizioso centro storico di Ailano gli scorsi 10, 11 e 12 luglio. La tre giorni ailanese è stata un susseguirsi di eventi tra loro concatenati, in grado di soddisfare le esigenze e di stimolare gli interessi di tutti. Tre i momenti culturali e di dibattito: venerdi con il convegno “Costruiamo la Montagna” promosso dalla sezione CAI di Piedimonte Matese, nel quale le associazioni ed i comuni hanno presentato le proprie attività, il sabato con il convegno istituzionale sul tema “I giovani, risorsa della Montagna: aspetti sociali ed economici per una migliore qualità della vita nei territori montani” e la domenica con la presentazione della “Ciclovia del Matese” a cura dell’associazione Avan MTB.
Presentato il progetto “Il Salvaboschi: amare per non bruciare”, realizzato dalla Comunità Montana Zona del Matese in collaborazione con il Comune di San Potito Sannitico ed altre associazioni operanti sul territorio e sostenuto dalla Fondazione per il Sud. Oltre a presentare il progetto e le sue finalità, è stata presentata l’attività di pattugliamento per la prevenzione dagli incendi boschivi che verrà realizzata dalle associazioni aderenti al progetto.
Molto suggestivo il momento della Fiaccolata della Pace, a cura del movimento Internazionale per la Pace mentre ha riscosso grande successo l’angolo cineforum gestito dalla soc. coop. Effatà. Non sono mancati poi momenti di degustazione di prodotti tipici locali.
L’incantevole cassa armonica di Piazza Regina Margherita ha invece ospitato i diversi momenti musicali, ovvero l’esibizione dei gruppi folk di Valle Agricola, di Faicchio e di San Gregorio Matese, il concerto dell’Orchestra Popolare Casertana ed il Gran Concerto Bandistico con canti lirici della Banda della Città di Ailano. Animatori hanno reso costantemente vivace l’intera mnifestazione. Il sabato sera grande festa per i bambini con l’apertura di uno spazio giochi gonfiabili.
Per gli appassionati non sono poi mancate l’escursione in mountain bike, organizzata dall’AVAN MTB, quella di trekking organizzata dal CAI, quella a cavallo realizzata dall’Associazione ACSC di Alife e dai Cavalieri di Prata Sannita e la dimostrazione di ricerca del tartufo dell’Associazione Micologica del Matese, la quale ha dato vita, nella tre giorni, anche allo sportello micologico. Il centro storico è stato invece animato dagli stands dei diciassette comuni e delle associazioni della Comunità Montana e dai loro artigiani, che hanno avuto la possibilità di “mettersi in vetrina” e di promuovere le proprie attività ed i propri eventi.
La Festa della Montagna è stato inoltre il “contenitore” ideale della seconda edizione del Festival Nazionale della Ballarella, che ha coinvolto appassionati provenienti da tutto l’Appennino meridionale negli stage di danza, di organetto e di tamburello.
Un ringraziamento particolare va fatto alle Protezioni Civili di Ailano, San Potito Sannitico, Piedimonte Matese, Prata Sannita e Pratella ed ai Rangers di Raviscanina per la loro preziosa collaborazione.
Presentato il progetto “Il Salvaboschi: amare per non bruciare”, realizzato dalla Comunità Montana Zona del Matese in collaborazione con il Comune di San Potito Sannitico ed altre associazioni operanti sul territorio e sostenuto dalla Fondazione per il Sud. Oltre a presentare il progetto e le sue finalità, è stata presentata l’attività di pattugliamento per la prevenzione dagli incendi boschivi che verrà realizzata dalle associazioni aderenti al progetto.
Molto suggestivo il momento della Fiaccolata della Pace, a cura del movimento Internazionale per la Pace mentre ha riscosso grande successo l’angolo cineforum gestito dalla soc. coop. Effatà. Non sono mancati poi momenti di degustazione di prodotti tipici locali.
L’incantevole cassa armonica di Piazza Regina Margherita ha invece ospitato i diversi momenti musicali, ovvero l’esibizione dei gruppi folk di Valle Agricola, di Faicchio e di San Gregorio Matese, il concerto dell’Orchestra Popolare Casertana ed il Gran Concerto Bandistico con canti lirici della Banda della Città di Ailano. Animatori hanno reso costantemente vivace l’intera mnifestazione. Il sabato sera grande festa per i bambini con l’apertura di uno spazio giochi gonfiabili.
Per gli appassionati non sono poi mancate l’escursione in mountain bike, organizzata dall’AVAN MTB, quella di trekking organizzata dal CAI, quella a cavallo realizzata dall’Associazione ACSC di Alife e dai Cavalieri di Prata Sannita e la dimostrazione di ricerca del tartufo dell’Associazione Micologica del Matese, la quale ha dato vita, nella tre giorni, anche allo sportello micologico. Il centro storico è stato invece animato dagli stands dei diciassette comuni e delle associazioni della Comunità Montana e dai loro artigiani, che hanno avuto la possibilità di “mettersi in vetrina” e di promuovere le proprie attività ed i propri eventi.
La Festa della Montagna è stato inoltre il “contenitore” ideale della seconda edizione del Festival Nazionale della Ballarella, che ha coinvolto appassionati provenienti da tutto l’Appennino meridionale negli stage di danza, di organetto e di tamburello.
Un ringraziamento particolare va fatto alle Protezioni Civili di Ailano, San Potito Sannitico, Piedimonte Matese, Prata Sannita e Pratella ed ai Rangers di Raviscanina per la loro preziosa collaborazione.