URUMQI (CINA). Continua londata di violenza in Cina dove da settimane vanno avanti gli scontri etnici.
Questa mattina, nella a Urumqui, capitale dello Xinjiang, durante un conflitto a fuoco tra polizia e manifestanti sono stati uccisi due uiguri e un altro sarebbe gravemente ferito. Secondo quando ha riferito una fonte locale i tre sarebbero stati puntati dagli agenti perché, armati con coltello e bastone, stavano picchiando un quarto uiguro. Alcuni testimoni, invece, hanno raccontato che i due uiguri avrebbero aggredito i poliziotti che hanno risposto con i colpi darma da fuoco. La Cina cerca di ritornare alla normalità con la riapertura dei negozi e il controllo delle forze dellordine sul territorio ma il bilancio degli scontri è molto grave: almeno 184 morti e 1680 feriti.