GRICIGNANO. Non ho ancora letto le motivazioni della revoca. Mi riservo, pertanto, di rilasciare un commento nelle prossime ore.
Queste, al momento, le considerazioni di Andrea DAngelo, a cui il sindaco Andrea Lettieri ha revocato lincarico di assessore. DAngelo è stato lunico a ricevere tale trattamento, visto che agli altri cinque componenti dellesecutivo sono state revocate soltanto le deleghe, in attesa della chiusura della verifica amministrativa (attesa per la prossima settimana) e del successivo rimpasto in giunta. Tra i cinque cè anche Giuseppe Barbato, finora delegato alle opere pubbliche, che assieme a DAngelo aveva di recente rimesso la propria delega nelle mani del Pd, per protestare contro la revoca dellincarico al dirigente dellarea lavori pubblici, lasciando al partito ogni decisione. Solo che il Pd si ritrova spaccato: da una parte chi vuole dare piena fiducia al sindaco, accettando qualunque sarà la sua scelta, dallaltra chi intende raggiungere un accordo col primo cittadino.
Alla fine, vista la situazione di stallo venutasi a creare tra i democratici, è molto probabile che sarà Lettieri a dover sbrogliare la matassa. Così come dovrebbe essere molto probabile la decisione di Barbato di uscire fuori dalla giunta, o eventualmente vincolare la sua presenza con quella del collega epurato, soprattutto per ricambiare la solidarietà manifestatagli da DAngelo che, subito dopo di lui, aveva rimesso le proprie deleghe allo sport, spettacolo e cultura. Contattato telefonicamente, anche Barbato si è limitato a dire di non aver ancora visto il documento notificato dal sindaco e, quindi, di astenersi da commenti.
Intanto, un altro caso si apre nellUdc sullincarico di vicesindaco. Il ruolo di numero due finora è stato detenuto da Francescantonio Russo, ma ad esso punta anche laltro assessore dello scudocrociato Giacomo Di Ronza. Alla domanda sulleventuale cambio di vicesindaco, Lettieri risponde: Non dipende da me, è lUdc che deve decidere.