Beppe Grillo si candiderà alle primarie per la segreteria
del Partito Democratico. Ad annunciarlo lo stesso comico genovese con un post sul
proprio blog spiegando di volere essere il quarto con Franceschini, Bersani e
Marino.
Riportiamo integralmente quanto si legge nel blog di Grillo sotto una
foto di un irridente Carlo Marx. (www.beppegrillo.it)
“ll 25
ottobre ci saranno le primarie
del PDmenoelle. Voterà ogni potenziale elettore. Chi otterrÃ
più voti potrà diventare il successore di gente del calibro di Franceschini,
Fassino e Veltroni. Io mi candiderò. Dalla morte di Enrico Berlinguer
nella sinistra c’è il Vuoto. Un Vuoto di idee, di proposte, di coraggio, di uomini. Una
sinistra senza programmi, inciucista, radicata solo nello sfruttamento delle
amministrazioni locali. Muta di fronte alla militarizzazione di Vicenza e
all’introduzione delle centrali
nucleari. Alfiere di inceneritori e della privatizzazione
dell’acqua. Un mostro politico, nato dalla sinistra e finito in Vaticano. La
stampella di tutti i conflitti di interesse. Una creatura ambigua che ha
generato Consorte, Violante, D’Alema, riproduzioni speculari e fedeli dei
piduisti che affollanno la corte dello psiconano. Un soggetto non più politico,
ma consortile, affaristico, affascinato dal suo doppio berlusconiano. Una collezione di
tessere e distintivi. Una galleria di anime morte, preoccupate della loro
permanenza al potere. Un partito che ha regalato le televisioni a Berlusconi e
agli italiani l’indulto.
Io mi candido, sarò il quarto con Franceschini, Bersani e Marino. Partecipo per
rifondare un movimento che ha tolto ogni speranza
di opposizione a questo Paese, per offrire un’alternativa al
Nulla.
Il mio programma
sarà quello dei Comuni a Cinque Stelle a livello nazionale, la restituzione
della dignità alla Repubblica con l’applicazione delle leggi popolari di Parlamento
Pulito e un’informazione libera con il ritiro
delle concessioni televisive di Stato ad ogni soggetto
politico, a partire da Silvio Berlusconi. Temi troppo duri per le delicate
orecchie di un Rutelli e di un Chiamparino. Ci sono milioni di elettori del
PDmenoelle che vorrebbero avere un PDcinquestelle. Con questo apparato
affaristico e venduto non hanno alcuna speranza. Il PDmenoelle è l’assicurazione sulla vita di Berlusconi,
è arrivato il momento di non rinnovare più la polizza. Arrivederci al 25
ottobre!
“