BOLOGNA.Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega alla famiglia, Carlo Giovanardi, propone una regolarizzazione per gli extracomunitari che sono già in Italia senza permesso di soggiorno, ma con un rapporto di lavoro in corso.
Obiettivo – che Giovanardi chiede al governo attraverso un provvedimento d’urgenza simile alla regolarizzazione attuata nel 2002, prima dell’entrata in vigore della legge Bossi-Fini – mirato a gestire l’emergenza di colf e badanti, circa mezzo milione di persone ora in Italia, che si troverebbero ‘fuori-legge’ conla recente approvazione del pacchetto sicurezza.
Giovanardi ha spiegato che non si tratta di una sanatoria, perchè non indiscriminata, ma rivolta ai cittadini extracomunitari già in Italia e il cui datore di lavoro sia disponibile ad assumerli e quindi regolarizzarli.
“Le nuove norme sulla sicurezza saranno efficaci soltanto se accompagnate da un provvedimento indirizzato agli extracomunitari già in Italia con un rapporto di lavoro in essere che non possono trasformare in contratto di lavoro in quanto irregolari – dice Giovanardi all’Ansa – Come responsabile delle politiche familiari di questo governo, chiedo al presidente del Consiglio di mettere all’ordine del giorno del Consiglio dei ministri un provvedimento d’urgenza, come quello che funzionò benissimo nel secondo governo Berlusconi, soprattutto per quanto riguarda l’emergenza colf e badanti”.
Una richiesta sostenuta dall’auspicio che “i nuovi strumenti a disposizione di forze dell’ordine e magistrati non rimangano grida senza alcun effetto. Ora si può e si deve risolvere questo problema che riguarda centinaia di migliaia di famiglie italiane e centinaia di migliaia di lavoratori extracomunitari”.
Sulla questione, però, il ministro per la Semplificazione, Roberto Calderoli della Lega, sbotta: “Sanatorie non se ne possono fare, non solo per scelta, ma anche perché le stesse sono state vietate dal ‘Patto europeo per l’immigrazione ed il diritto di asilò approvato all’unanimità dal Consiglio Europeo nell’ottobre 2008 su proposta di Sarkozy. E’ ora di finirla con l’idea che questo sia il Paese del ‘fatta la legge, trovato l’inganno’. La proposta di Giovanardi sulle colf e le badanti – afferma – non è altro che una sanatoria, peraltro già realizzata nei fatti nel 2002 e poi con l’approvazione, da parte del governo Prodi, delle quote di flussi superiori al numero delle domande”.