VIAREGGIO.Ancora due vittime del disastro ferroviario di Viareggio. Federico Battistini, 32 anni, è morto all’ospedale di Pisa, mentre Roberta Calzoni, 54 anni, si trovava nell’ospedale Villa Scassi di Sampierdarena.
Sale a 26, dunque,il numero delle persone delle persone che hanno perso la vita per l’esplosione del carro cisterna carico di gpl.
Tredici feriti sono ancora ricoverati e alcuni versano in gravi condizioni. Si cerca, inoltre, un disperso tra le macerie: Andrea Falorni, 50 anni, che al momento dell’esplosione stava passeggiando con il suo cane proprio in via Ponchielli.
Federico Battistini era il marito di Elena Iacopini, 32 anni, anche lei uccisa dall’esplosione: vivevano in via Porta Pietrasanta, una traversa di via Ponchielli, la strada più colpita nell’esplosione. Nella sciagura era morta anche la madre di Elena Iacopini, Emanuela Milazzo, 63 anni, mentre il padre Mauro Iacopini, 60 anni, è ricoverato all’ospedale di Parma.
Roberta Calzoni era madre di Sara Orsi, 24 anni, morta il 9 luglio nello stesso reparto: non aveva mai saputo della morte della figlia. Alcune ore dopo il decesso di Sara, infatti, era stata sottoposta a un innesto cutaneo e da allora era tenuta in coma farmacologico.
Intanto, alle 16.30 di lunedì, nella chiesa di San Paolino a Viareggio, si svolgeranno i funerali di Alessandro Farnocchia, la vittima numero 24, morto sabato all’ospedale di Genova.