A gonfie vele la spedizione campana ai Giochi del Mediterraneo che già ha conquistato ben sette medaglie.
Incredibile ma vero, ben due di queste medaglie arrivano dalla città di Marcianise che conquista una doppietta d oro nelle prove del pugilato, sul podio sale anche Trentola Ducenta che si fregia delloro e del bronzo nel judo, un oro sempre nel Pugilato per Piedimonte Matese mentre latletica leggera regala un oro a Cava dei Tirreni ed un bronzo a Frattamaggiore.
Caserta superstara Pescara e dintorni , con i suoi quattro ori ed un bronzo, fa la parte del leone. Quasi una rivincita del presidente provinciale Coni che, dopo la non elezione a presidente regionale del Coni, risponde con i suoi cannoni a suon di medaglie, contro la politica che lo ha voluto fuori dalla cabina di regia dello sport campano. Ma veniamo ai risultati, nel Pugilato vanno duro i ragazzi di Marcianise, che conquistano loro con Domenico Valentino (classe 60 Kg) e Clemente Russo (classe 91 Kg). Il terzo oro della nobile arte arriva da Vittorio Jahin Parrinello (classe 54 Kg).
Incredibile dal judo arriva la doppietta di Elio Verde, oro nei 60 Kg, ed il bronzo di Francesco Faraldo (66 kg), entrambi vengono da Trentola Ducenta e sono cresciuti in quella grande scuola di Pino Maddaloni e Gino Mottola.
Loro del salto in alto lo conquista la cavese Antonietta Di Martino che riesce a saltare 1,97, mentre Assunta Legnante da Frattamaggiore è argento nel getto del peso, medaglie pesanti per una disciplina, latletica leggera, che tanto sta lavorando per tornare a buoni livelli.
Il tiratore a volo Ennio Falco conquista l’oro nella specialità skeet e diventa la sesta medaglia dello sport casertano ai Giochi del Mediterraneo.