MARCIANISE. Il Comune di Marcianise, tramite la Prefettura, ha inoltrato una richiesta di finanziamento al Ministero dell’Interno per l’implementazione della centrale di videosorveglianza, attraverso l’aggiunta di 17 telecamere alle 6 preesistenti, e disposte all’interno del centro storico.
Il progetto rientra nell’ambito dell’iniziativa posta in essere dal governo, attraverso l’art. 61, comma 18, legge del 6 agosto 2008, e tesa al potenziamento della sicurezza urbana e della tutela dell’ordine pubblico dei Comuni. Il piano prevede l’installazione delle telecamere nei punti nevralgici per la tutela dei cittadini e del territorio, ubicati in diverse aree della periferia e del centro storico. Il sistema sarebbe poi dato in dotazione e in gestione al comando di polizia municipale, che disporrà dunque di un valido ausilio nel controllo della zona. Grazie all’ interconnessione della centrale video con i locali comandi dei carabinieri e della polizia di Stato, si permetterebbe così l’ottimizzazione del lavoro di tutte le forze dell’ordine presenti sul territorio.
In proposito il sindaco Antonio Tartaglione ha dichiarato: Il potenziamento del pre-esistente complesso tecnologico mira alla prevenzione ed alla repressione di reati di micro- criminalità, di criminalità organizzata, e di fenomeni legati a crimini ambientali.
Per fronteggiare adeguatamente episodi pregiudizievoli di questultimo tipo il sindaco Tartaglione, attraverso una disposizione di servizio indirizzata alla comandante Foglia,ha chiesto l’intensificazione dell’attività di controllo del territorio per gli uomini della polizia municipale, in modo continuativo, dalle 18 alle 24 di ogni giorno.
Il provvedimento mira nello specifico a contrastare lo sversamento incontrollato di rifiuti sul territorio comunale.