Occupa abusivamente un immobile e aggredisce carabinieri: arrestato

di Redazione

 ARIENZO. I carabinieri della stazione di Arienzo, nella notte tra il 13 e il 14 luglio, hanno tratto in arresto Raffaele Crisci, 33 anni, di Arienzo, con l’accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

I militari, durante un pattugliamento notturno nella zona di via Appia, dove insiste il complesso di edilizia residenziale pubblica “Caudio”, di proprietà comunale, controllavano un appartamento posto al piano terra che era sotto sequestro giudiziario, e che l’anno scorso era già stato occupato abusivamente. Presso quell’appartamento, in passato, ignoti avevano più volte rimosso i sigilli in piombo ed i manifesti apposti per rendere evidente il vincolo del sequestro sull’immobile.

Avendo notato che i sigilli risultavano essere stati nuovamente violati, i carabinieri, dopo aver accerchiato l’edificio, hanno invitato gli occupanti dell’immobile ad uscire senza opporre resistenza, ma non hanno ricevuto alcuna risposta. A quel punto, per verificare se lo stabile fosse illecitamente occupato e chi vi fosse all’interno, i militari sono entrati nell’edificio attraverso una finestra posta al piano terra. Solo allora Crisci si è affacciato da una finestra del piano superiore iniziando ad inveire contro di loro con insulti e minacce.

Giunti all’interno, al primo piano, hanno forzato una porta e raggiunto così l’uomo, che ha tentato dapprima di fuggire dal terrazzo e poi, raggiunto dai carabinieri, li ha colpiti per divincolarsi tentando di fuggire, armandosi con un cric ed una catena per impedire loro di fermarlo. Circondato subito dopo, è stato bloccato e dichiarato in arresto.

Dovrà rispondere di minaccia, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, nonché dell’occupazione abusiva dell’immobile e della violazione dei sigilli, trattandosi di stabile sotto sequestro penale preventivo dal giungo 2008.

Nella mattinata di martedì, presso il Tribunale di Marcianise, si è celebrata l’udienza di convalida dell’arresto: Crisci è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari da scontare a Cervinara.

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