Marotta: “Basta attacchi al Pd”

di Redazione

Vito MarottaSAN NICOLA LA STRADA. All’indomani della dichiarazione congiunta dei consiglieri comunali del Partito Democratico Pietro Maienza e Marco Letizia, …

… con la quale gli stessi hanno messo definitivamente a tace le voci che li volevano sul punto di transitare armi e bagagli con il Popolo della Libertà di San Nicola la Strada, oggi interviene il giovane segretario cittadino del Pd, l’avvocato Vito Marotta, che dice basta agli attacchi mediatici contro il Pd ed invita i giornalisti ad indagare, invece, cosa succede all’interno del locale Popolo della Libertà che, fra l’altro, + ancora senza il coordinatore cittadino. Da diverse settimane in città non si fa altro che parlare, o meglio spettegolare, di alcune voci che davano per sicuro il passaggio dei consiglieri comunali del Pd, Pietro Maienza e Marco Letizia, con la maggioranza del sindaco Pascariello all’indomani delle elezioni regionali previste per la primavera del 2010.

I due consiglieri, con un forte comunicato stampa hanno smentito nella maniera più categorica alcun dialogo con il centrodestra per il loro eventuale passaggio nel centro destra.

“Noi sottoscritti consiglieri comunali Pietro Maienza e Marco Letizia, in merito ad alcune tendenziose notizie apparse sulla stampa locale in questi giorni, ribadiamo con forza, la nostra convinta e ferma appartenenza al gruppo consiliare del Partito Democratico. Al solo fine di evitare ulteriori ed inutili speculazioni” è scritto nel comunicato – “ribadiamo che, nel rispetto del mandato elettorale conferitoci alle ultime elezioni comunali dell’anno 2006, siamo impegnati a condurre un’attività di opposizione all’attuale governo cittadino del quale non condividiamo né il dannoso operato fin qui svolto, né il progetto di appartenenza ai partiti del centrodestra. È utile, altresì, precisare la nostra massima condivisione del progetto politico messo in campo dal locale circolo del Pd” – hanno tenuto a sottolineare i due consiglieri comunali – “che propone un modello di Città totalmente alternativo a quello perseguito dalla maggioranza targata Pascariello e la nostra convinta approvazione del lavoro di opposizione svolto dal nostro gruppo consiliare. Nessun accordo c’è mai stato con chi oggi mal governa la nostra città, né mai ci presteremo a dar seguito ad “inciuci” pericolosi dai quali prendiamo le dovute distanze. Continueremo” – concludono i due esponenti del Pd – “a lavorare nel rispetto della linea politica del Pd ed all’interno del nostro gruppo consiliare nell’interesse esclusivo di San Nicola e dei nostri elettori”.

Nella vicenda dai contorni più da “gossip” che da politica vera e propria, anche il segretario cittadino del PD, Vito Marotta, ha fatto sentire la sua voce. “Appare evidente come l’ottimo lavoro svolto dal PD sul territorio” – ha affermato – “susciti l’invidia di alcuni personaggi che farebbero meglio a risolvere i problemi che hanno in casa loro. Il Pd con il gruppo consiliare guidato da Pino Celiento forma una squadra granitica che sta già lavorando al futuro ed ai prossimi appuntamenti elettorali. Non c’è spazio” – ha aggiunto Marotta – “per chi fino ad ora, eletto con liste civiche, ha ricoperto incarichi importanti con Pascariello Sindaco (è evidente il riferimento a Giuseppe Russo, consigliere di Calatia che alle prossime elezioni provinciali pare stia pensando al Pd). Per noi contano i valori e la militanza! Ci sembra, piuttosto, che il Pdl locale viva momenti di imbarazzo e difficoltà nel mescolare chi c’è sempre stato con gli ultimi importanti arrivi (qui il riferimento è rivolto al sindaco Pascariello, da pochi mesi approdato al Pdl, che vorrebbe lo candidasse al Parlamento). Il partito del Sindaco è ancora un partito ancora senza segretario e risulta diviso in una disputa tra i due tronconi di origine (An e Fi, ndr.). Senza pensare poi a quei consiglieri comunali ed assessori che si sono affrettati ad indire conferenze stampa per annunciare il loro ingresso nel Pdl (il riferimento è al consigliere Francesco Basile che ha annunciato di essere del Pdl ma, in pratica, rimane ancora nella sua lista civica) ma poi in realtà tengono in piedi gruppi consiliari civici perché non riconosciuti dal partito locale. Chi pensa di raccogliere consensi con le polemiche e le strumentalizzazioni compie un grave errore. Si dedichino, piuttosto” – è la conclusione di Marotta – “a curare i loro iscritti visto che ci sono forze politiche che realmente hanno perso pezzi importanti e hanno gruppi consiliari completamente distanti dalle idee delle loro sezioni locali”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico