SANTA MARIA CV. Una grande festa per celebrare la restituzione alla città di una delle più belle piazze di Santa Maria Capua Vetere.
Si è svoltagiovedì 9 luglio la cerimonia di inaugurazione di piazza I Ottobre, suggestivo atrio dellarea archeologica del territorio. Taglio del nastro solenne del primo cittadino Giancarlo Giudicianni con la benedizione del vescovo Mons. Bruno Schettino, che ha voluto, così, dimostrare ancora una volta il proprio affetto per S. Maria Capua Vetere e per i suoi abitanti. Subito dopo le parole del vescovo, da lontano è giunta leco di trombe e tamburi e alle spalle dei gonfaloni delle associazioni cittadine in marcia sono comparsi i Bandierai del Ducato di Traetto.
In eleganti abiti medievali, venti artisti armati di fiaccole, spade e bandiere hanno raggiunto la piazza nello stupore degli spettatori. Una breve esibizione ha introdotto le parole del sindaco che ha ribadito limportanza storica e il potenziale turistico ed economico di Santa Maria Capua Vetere, ricordando le infinite possibilità insite nel patrimonio archeologico e artistico della città.
Per Santa Maria questo rappresenta un traguardo importante, ma anche un punto di partenza ha detto Giudicianni stiamo consegnando alla città un angolo meraviglioso che sarà di sicuro interesse per turisti provenienti non solo dal resto dItalia, ma da tutto il mondo. Facciamoci promotori della crescita turistica della città e facciamo conoscere a tutti lospitalità che da sempre contraddistingue il nostro popolo. Sono certo che in questo modo S. Maria Capua Vetere potrà crescere e dimostrare il proprio spirito di Città darte e cultura.
Dal palco allestito per loccasione ha preso, quindi, la parola Valeria Sanpaolo, funzionaria della Soprintendenza ai Beni Archeologici per le province di Caserta e Benevento, che ha ricordato lelevato valore dei reperti emersi nel corso degli scavi effettuati dalla Soprintendenza, che ha curato lesecuzione dei lavori, grazie ai fondi regionali del Por Pit Antica Capua. Presente tra le autorità anche il progettista dei lavori, il noto architetto, Luca Zevi, il deputato al parlamento europeo del Pdl, Aldo Patriciello, il sindaco di Curti, Domenico Ventriglia, la preside della facoltà di Lettere e Filosofia, Rosanna Cioffi, e il preside della facoltà di Giurisprudenza, Lorenzo Chieffi. In chiusura è stata la volta di Fabio Monaco, consigliere comunale del gruppo Insieme per Santa Maria che, insieme a Paolo De Riso, Emilio Pardi e lassessore agli Eventi Emma Buondonno, è stato uno degli organizzatori dellintera manifestazione.
Monaco ha invitato i cittadini a seguire il tour degli eventi estivi previsti a Santa Maria Capua Vetere, che toccheranno tutti i quartieri della città e che saranno totalmente gratuiti. Uno scrosciante applauso ha accolto, quindi, i Bandierai del Ducato di Traetto che hanno incantato gli spettatori con le evoluzioni di bandiere e fiaccole e con le esibizioni di eccellenti sputafuoco, accompagnati dal ritmo incessante di tamburi e trombe. La marcia degli sbandieratori ha accompagnato gli astanti davanti allarea archeologica da cui sono usciti centurioni, gladiatori e belve feroci. Alfredo Buonanno, Cristina Martucci e Lello Fiore hanno, infatti, inscenato una riproduzione delle antiche venationes, dipingendo il corpo di modelli e modelle con la tecnica del body painting.
La serata si è conclusa con uno spettacolo pirotecnico con il magico sfondo dellAnfiteatro Campano. Nel corso della manifestazione si è esibito, inoltre, il gruppo bandistico della scuola Mazzocchi.