SANTA MARIA CV. LUnità Operativa di Senologia del presidio ospedaliero S.Giuseppe e Melorio di Santa Maria Capua Vetere, di cui è responsabile il dottor Francesco Ascione, è stata riconosciuta tra le strutture nazionali di eccellenza …
… per la cura delle malattie femminili ottenendo un bollino rosa nellambito del Progetto Ospedaledonna e rientrando tra i 230 ospedali che a tuttoggi hanno ottenuto questo prestigioso riconoscimento promosso dallOsservatorio Nazionale sulla Salute della Donna (O.N.D.a.).
E dal 2007 che lOsservatorio assegna i bollini rosa alle strutture attente alle esigenze delle donne che, con 5 milioni di ricoveri ogni anno – per un totale di 9 milioni di italiani – rappresentano lutenza maggiore dei servizi sanitari.
Lannuncio delle strutture premiate è stato dato questa mattina a Roma, nella prestigiosa sede di palazzo Marini, nel corso della conferenza stampa per la presentazione della Guida agli Ospedali a misura di donna.
Siamo alla terza edizione del progetto Ospedaledonna ha spiegato la dottoressa Francesca Merzagora, Presidente di O.N.D.a una iniziativa che mette al centro le esigenze delle donne con lobiettivo di identificare nel panorama sanitario italiano gli ospedali a loro più vicini. Le donne, infatti, rappresentano la principale utenza dei servizi sanitari. Ma quando si ammalano devono fare i conti con ospedali ben poco a misura di donna, in cui le peculiari esigenze femminili non sono considerate o forse non sono conosciute. A distanza di tre anni dalla prima edizione del progetto è possibile affermare che qualcosa si è mosso. I risultati parlano da sé, con oltre 230 ospedali in rosa presenti sul territorio nazionale. In questa terza edizione, inoltre, si sono svelate eccellenze anche nei centri più piccoli e in provincia fino alle strutture italiane allestero. Lospedale per le donne anche in Italia è un traguardo raggiungibile.
La classifica è stata stilata da una apposita Commissione scientifica presieduta da Laura Pellegrini (Direttore Generale dellIstituto Malattie Infettive Spallanzani di Roma), che ha ridefinito i requisiti per lassegnazione dei bollini per una migliore selezione delle strutture: presenza da 1 a 3 unità operative per le malattie di genere, presenza femminile in posizioni dirigenziali con almeno 3 donne nel Comitato Etico e personale infermieristico prevalentemente femminile, produzione di pubblicazioni scientifiche su patologie femminili.
I risultati del bando disponibili sul sito www.ondaosservatorio.it. sono raccolti in una Guida pubblicata con IlSole24Ore.