Progetto “Altera Roma”, riparte il turismo in città

di Redazione

Limerino Bustina SANTA MARIA CV. Nasce il progetto “Altera Roma” ideato e realizzato da Limerino Bustina in collaborazione con varie realtà presenti sul territorio sammaritano.

“L’idea – afferma il promotore – parte dall’esigenza e dalla voglia di dare alla città di Santa Maria Capua Vetere la sua giusta collocazione nello scenario provinciale, regionale e nazionale. Il progetto si è formato nel corso degli anni valutando e verificando le molteplici esigenze che la città ha richiesto e richiede per risultare appetibile: commercialmente, turisticamente, socialmente e culturalmente fuori dalle proprie mura.

E’ nostra ferma convinzione che la valorizzazione turistico-culturale sia l’arma migliore per permettere al nostro progetto una perfetta realizzazione. In quest’ultimo anno abbiamo riunito varie figure, tutte sammaritane, scelte per competenze e professionalità, le quali ci hanno sottoposto decine di progetti che abbiamo programmato di realizzare nell’arco dei prossimi 12 mesi sotto l’egida di “Altera Roma” per adempiere alle finalità del progetto. Perché “Altera Roma” è nome con il quale la nostra città veniva chiamata in antichità, all’apice dei suoi fasti, la seconda Roma.

Non a caso abbiamo scelto questo nome, non perché abbiamo velleità di paragonarci alla città Eterna, ma voler in qualche modo ancora una volta far parlare di Santa Maria C. V., come la città immagine speculare di Roma, dal punto di vista turistico-culturale.

Il nostro progetto si divide in più fasi, ognuna delle quali prevede una sua equipe e una serie di collaboratori esterni, che stanno a tutt’oggi lavorando per la realizzazione dei vari progetti. Ci siamo dati una struttura organizzativa, quasi gerarchica, con me a capo dell’intero progetto , e coadiuvato da altre persone che gestiscono le quattro fasi principali: Turistica, Associazionistica, Socio-politica e Strumentale. Le varie fasi del progetto saranno attivate secondo il nostro programma in un periodo di circa 12 mesi, con cadenze prefissate, e coinvolgeranno tutti coloro che ne vorranno far parte, e tutti coloro che avranno progetti fattibili, che previa valutazione e approvazione da parte del nostro gruppo saranno realizzati , secondo le esigenze, la logistica, il tipo di progetto, ecc…

Aderire al nostro progetto significa voler bene a questa città e ai suoi abitanti, mettere da parte i colori politici e lavorare insieme per il bene comune, credere che in questa città di turismo si possa vivere, questi i nostri punti fermi. Solo credendoci tutti insieme possiamo risalire la china anche commercialmente e dare nuovi stimoli per attirare investitori in città, e dare uno spiraglio a quelle attività che ormai in crisi profonda stanno pian piano spegnendosi anche vittime dell’isolamento e dell’egemonia dei grossi distributori. Altera Roma sarà la nuova linfa e la luce per chi ha voglia di far rivivere la città e l’orgoglio dei suoi abitanti”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico