TEVEROLA. Teverola come Berlino. La pazienza degli abitanti della nuova zona residenziale è ormai al limite e i residenti sono sul piede di guerra.
Il muro che divide via Campanello dal rione sorto in quella che è denominata (ma soltanto ufficiosamente) via Napoli, infatti, versa in totale stato di abbandono ed è molto pericoloso soprattutto per i bambini che quotidianamente sono costretti a scavalcarlo per raggiungere la scuola. A raccogliere le istanze dei cittadini di Teverola è Salvatore Pisano, delegato dai residenti del quartiere, che ha presentato un esposto al commissario prefettizio nel tentativo di risolvere la problematica.
Quel muro è uno scempio, – dice Pisano – una vera e propria barriera tra due arterie comunali che ostacola la circolazione delle auto. I residenti dei parchi della zona lamentano, tra laltro, una totale assenza della segnaletica stradale e delle forze dellordine e una toponomastica adeguata. Nella stessa zona, per giunta, è stata sistemata unantenna per la comunicazione: chiediamo al commissario prefettizio di disporre un controllo sulle onde emanate dalla stessa e sulla pericolosità alla salute pubblica.
Al commissario, dunque, i cittadini hanno chiesto un intervento affinché anche noi, residenti della zona, possiamo considerarci cittadini di serie A e non più di serie B così come è accaduto negli ultimi tempi.
Tra laltro – conclude il delegato – il quartiere in questione andrebbe bonificato in alcune parti dove si sono insediate delle vere e proprie discariche a cielo aperto. Anche noi paghiamo le tasse e pertanto anche noi siamo titolari di alcuni diritti fondamentali ed inderogabili come quello alla salute e alla sicurezza.