AVERSA. Non si placa il botta e risposta tra il sindaco Domenica Ciaramella e il consigliere regionale Giuseppe Sagliocco.
Lintervento scontato e, direi, in taluni passaggi, anche scomposto del consigliere regionale Sagliocco – dichiara Ciaramella – ha manifestato lulteriore limite di non aver tenuto nel minimo conto quanto da tempo il sottoscritto ha chiarito, anche dalle pagine dei giornali, sulla questione parcheggi. Del resto, debbo registrare come questuscita di Sagliocco vada ascritta ad unampia casistica di esternazioni del consigliere regionale contro lAmministrazione del suo stesso colore politico. Tra laltro il problema parcheggi, al di là delle aree di sosta a pagamento, è un problema annoso e difficile della città di Aversa. Peccato che il consigliere regionale del mio partito se ne interessi solo dopo dieci anni di militanza a Palazzo Santa Lucia. Come pure, per inciso, è grave che imprenditori di paesi limitrofi che hanno interessi privati in certi settori, interessi evidentemente non soddisfatti, si trasformino occasionalmente in agitatori di piazza a supporto dei politicanti a loro vicini.
Comunque sia, tornando a Sagliocco, dico chequesto modo di fare è sintomatico di chi, non volendo entrare costruttivamente nel merito delle questioni, cerca di cavalcare strumentalmente malintesi o problematiche di sorta. Mi spiace, perché io e Sagliocco, fino a prova contraria e a meno che il consigliere non abbia altre mire, siamo esponenti dello stesso partito, il Pdl, mentre da tempo, ormai, Sagliocco si sta comportando come se fosse un consigliere regionale dopposizione. Svariati sono stati gli interventi condotti a mezzo stampa dal consigliere regionale o da soggetti a lui notoriamente vicini contro lAmministrazione Comunale da me guidata. Se Sagliocco ha delle questioni da porre allattenzione della politica comunale nellinteresse dei cittadini sa bene che la porta del mio ufficio è sempre stata aperta. Ma, evidentemente, io e Sagliocco abbiamo un modo diverso di concepire e di vivere la politica e di questa diversità personalmente vado fiero.
Valutazioni relative a questa diversità le demandiamo poi, comè doveroso che sia, ai cittadini aversani che conoscono la mia storia personale e quella professionale, come pure conoscono quella politica dellonorevole Sagliocco.
Per quanto riguarda, poi, i meriti e i demeriti che ciascuno di noi due abbia o non abbia avuto in occasione delle rispettive ricandidature, dico che il sottoscritto magari è stato immeritatamente ricandidato a fare il sindaco di Aversa ma, certamente, è stato rieletto senza laiuto del consigliere Sagliocco e grazie, invece, al sostegno di tanti aversani che hanno fiducia in me. Quegli stessi aversani che, insieme al loro sindaco, tra non molto, in modo puntuale, chiederanno conto a Sagliocco del suo operato a sostegno della città di Aversa.
Su termini come pagliacciata ed imbroglio usati maldestramente dal consigliere regionale nel riferirsi alla mia figura, preferisco glissare, anche perché non intendo seguire Sagliocco su un terreno non affine alla mia persona. Da questo momento, infine, non intenderò più rispondere al consigliere regionale e lo invito, ove mai avesse delle rimostranze da fare sul mio operato, a rivolgersi ai vertici provinciali e regionali del nostro partito legittimamente riconosciuti.