CASERTA. Emanuele Libero Schiavone, uno dei sette figli maschi del boss della camorra casalese Francesco Schiavone, detto “Sandokan”, è stato arrestato a Riccione dai carabinieri con l’accusa di spaccio di droga.
18 anni, incensurato, si trovava in un hotel della città della costa adriatica dove era in vacanza insieme a un 22enne,Mario Affinito, anch’egli nativo di Casal di Principe. In camera i militari hanno trovato 40 grammi di hashish divisi in sei stecche.
I duesono finiti nella rete dei controlli antidroga che i carabinieri hanno esteso a tappeto in agosto in tutta la riviera romagnola. Erano con un terzo giovane, risultato estraneo all’attività illecita, erano in vacanza da pochi giorni (Schiavone dal 22 agosto e Affinito dal 21 agosto) e sarebbero ripartiti a breve.
Schiavone e Affinito sono stati processati per direttissima e condannati rispettivamente a 6 e ad 8 mesi di reclusione con pena sospesa. Non andranno in cella, quindi, ma dovranno pagare, rispettivamente, 1.400e 2.000 euro come sanzione accessoria.