CESA. V.B., 41enne di Cesa, e il nipote C.A., di 17 anni, rispettivamente zio e nipote di Cesa, sono stati fermati dalla polizia a Giugliano perché ritenuti responsabili di una rapina compiuta ai danni di una prostituta dellest che si era appartata in via San Francesco a Patria, alla periferia della città napoletana.
Dopo aver raccolto la segnalazione della stessa vittima, gli agenti del locale commissariato hanno avviato un servizio di vigilanza nella zona, dai quali è emerso che i due si appostavano nei luoghi frequentati dalle prostitute per tentare rapine ai clienti.
Laltro giorno erano entrati di nuovo in azione ma il cliente, mentre era in auto con una delle donne dedite al meretricio, era riuscito a scappare. I due sono stati riconosciuti da una delle vittime.
Durante la perquisizione presso la loro abitazione, i poliziotti hanno rinvenuto un bastone ed una calzamaglia, che potrebbero essere stati utilizzati durante le rapine.