Il trentino Christian Biasi ha conquistato per la quarta volta il titolo di campione italiano di parapendio davanti a Mauro Magliolo, secondo, e Stefano Sottrai, quarto.
In mezzo a loro, al terzo posto, il francese Armant Luc, essendo il campionato in formula open per consentire l’ammissione di una ventina di piloti di sette nazioni, oltre agli italiani per un totale di 130 competitori. La manifestazione, organizzata dall’Aero Club Montegrappa e dal consorzio Vivere il Grappa, ha avuto luogo lungo la pedemontana veneta con atterraggio finale a Borso del Grappa (Treviso).
Nella settimana di gara sono state convalidate quattro prove su percorsi dai 71 ai 119 km con quote oltre i 2000 metri. Obbligatorio per i piloti aggirare vari punti salienti del territorio, detti boe, termine che le gare di volo libero, vale a dire senza motore, hanno mutuato dalle regate veliche. Avvincenti le fasi finali della classe sport e della gara femminile. Nella prima l’ha spuntata Manuel Grandi, seguito da Primo Ghiroldi e da Luigi Grandi.
La classifica femminile ha registrato in testa la nipponica Keiko Hiraki, seguita da Junghun Park (Corea) e Rosanna Scanagatta di Vicenza che con soli due metri di vantaggio si laurea campionessa 2009 davanti a Martina Centa e Nicole Fedele (Udine). A Sigillo (Perugia) il neo campione del mondo di deltaplano Alex Ploner (Bolzano) ha vinto la XXX edizione del Trofeo Monte Cucco davanti allo sloveno Primo Gricar ed a Davide Guiducci di Reggio Emilia.
Nella classe ala rigida vittoria di Luca Comino su Daniele Bindi e Carlo Bertacchi. Oltre 50 i piloti in gara su tre percorsi di 76, 106 e 104 km con decollo dal Monte Gemmo. Pochi giorni di sosta ed il circo del deltaplano si trasferirà a Tizzano in Val di Parma per la disputa del campionato italiano 2009, dal 16 al 23 agosto. Ad Omegna, sul lago d’Orta in Piemonte, dal 9 al 16 agosto si terrà Acroaria 2009, manifestazione internazionale dedicata al volo acrobatico in parapendio e deltaplano. In palio c’è anche il titolo di campione d’Italia di questa spettacolare disciplina. Le esibizioni mozzafiato avvengono sullo specchio lacustre e terminano con atterraggi su una zattera. Il pubblico segue le peripezie dalle sponde, mentre una giuria valuta l’esecuzione delle figure ed assegna i punteggi ai piloti. Sono previste gare acrobatiche in singolo ed a coppie, dette syncro, per circa 80 piloti provenienti da 15 paesi, compresi Asia ed Americhe. Di contorno alla manifestazione il Fly Film Festival, concorso di cinematografia aerea, spazi espositivi, serate musicali, esibizioni di aquiloni e cene conviviali sotto un grande tendone.