Roma, 57enne confessa: “Ho strangolato la mia compagna e sono andato a dormire”

di Angela Oliva

 ROMA. Dopo una violenta lite per gelosia un 57enne ha ucciso la compagna 24enne eh ha nascosto il cadavere sotto al letto.

Nicola C., portiere di notte in un albergo della capitale, si è presentato, questa mattina, presso la stazione dei carabinieri di Torrino, zona sud di Roma nei pressi della Magliana, e ha confessato di aver strangolato, martedì sera, la compagna S.V. di origini nigeriane. L’uomo ha aggiunto che ha occultato il corpo sotto al letto e dopo l’omicidio è andato a dormire nell’altra stanza. La ragazza, in attesa del permesso di soggiorno, lavorava come parrucchiera e conosceva il 57enne da un anno e mezzo.

Prima di costituirsi Nicola C. ha vagato per le strade della città in stato confusionale come ha raccontato un vicino di casa: “Stava proprio male. Mi sono avvicinato a lui per salutarlo e per scambiare due battute, ma lui si è girato e non mi ha detto una parola”. Dopo aver ascoltato la confessione del 57enne, che riportava vari graffi ed escoriazioni sul corpo, i carabinieri si sono recati nell’appartamento di via delle Vigne dove hanno trovato il corpo della ragazza con evidenti segni di strangolamento. Sul luogo del delitto stanno continuando i rilievi del reparto di Scientifica dell’arma dei carabinieri.

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