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MONDRAGONE. Il soggiorno climatico per anziani quest’anno si terrà a Cervia, in provincia di Ravenna, tra la fine del mese di sttembre e l’inizio del mese di ottobre.
Il termine ultimo per presentare le istanze di partecipazione è stato fissato al 21 agosto ed è stata prevista una partecipazione massima di 100 cittadini anziani aventi minimo 65 anni per gli uomini e minimo 60 anni per le donne, con completa autosufficienza psicofisica. La graduatoria sarà redatta sulla base della certificazione Isee riferita ai redditi dell’anno 2008 con riserva di 60 posti per coloro che hanno una valore Isee inferirore a 10.000 euro, 30 posti per quelli che presentano un valore compreso tra 10.001 euroe 20.000 euro e 10 posti per coloro che presentano un valore superiore a 20.000 euro.
Sono previste, inoltre,quote di compartecipazione diversificate in relazione alle fasce tre Isee di appartenenza, a carico del partecipante nella misura di 100 euro, 120 euro e 140 euro.Sarà criterio di selezione prioritario per ogni fascia il non aver mai partecipato a soggiorni climatici organizzati dal Comune, onde favorire la massima partecipazione possibile ed, in subordine, il numero minori di soggiorni.
“Abbiamo previsto, unitamente all’intera Giunta Comunale,fasce differenziateper il soggiorno climatico 2009-commenta l’assessore Alessandro Rizzieri – in modo tale da favorire gli utenti anziani più disagiati e favorire coloro che non hanno mai partecipato ai soggiorni stessi, salvagurdando sempre e comunque la possibilità di partecipazionea tutti, al di là delle loro condizioni economiche e sociali nel rispetto di un principio di integrazione e socializzazione all’internodella fascia della Terza Età. Nello stesso senso è la previsione di quote differenziate di compartecipazione, in quanto rabbiamo ritenutoassolutamente giusto che chi possiede un reddito maggiore, possaversare un contributo maggiore.E’ stata giàdisposta in anticipo una verifica preventiva della struttura cheè stata giàselezionata e la stessa garantirà comfort e qualità ricettiva ai nostri anziani, nonchè adeguata vicinanza alle strutture termali ed ad altre forme di svago offerte dalla stessa struttura e dal territorio ospitante”.
