AVERSA. Sono ben 28 i vigili urbani (su 73 in organico) che hanno sottoscritto una nota con la quale difendono loperato del proprio comandante, il dottor Stefano Guarino, …
… in risposta ad una precedente lettera aperta del Diccap-Sulpm che attaccava, ancora una volta, il dirigente comunale in merito a presunte ritorsioni da questultimo messe in atto nei confronti dei caschi bianchi normanni.
Nel documento, dal significativo titolo E tempo di fare chiarezza!, gli operatori di polizia municipale affermano: Il Diccap non è lunico sindacato di categoria della P.M. di Aversa, ma vi sono anche iscritti alla Cgil, alla Uil, come pure vi sono operatori non iscritti a nessuna sigla sindacale. Da qui la dichiarazione di non condividere quanto rappresentato dal documento sopra citato, dissociandosi da qualsiasi azione che tale sindacato, rappresentante tra laltro di una minima parte di operatori (circa 13 iscritti su 73), voglia intraprendere contro il dirigente e lassessore alla polizia municipale.
In conclusione, i 28 fedelissimi di Guarino compiono una sorta di giuramento di fedeltà: I sottoscritti, al fine di garantire una migliore ed efficiente organizzazione del servizio, danno piena disponibilità per il raggiungimento di tale obiettivo per il bene della città.
Nei giorni scorsi, con una nota, la Cgil-Fp aveva preso anchesso le distanze dalle posizione del Sulpm. Da parte sua, il comandante Guarino ha chiosato: Prendo atto della nota a firma di 28 operatori della Polizia Municipale di Aversa e di un’altra organizzazione sindacale. E’ un conforto alla mia attività orientata verso la Città e i cittadini. Lo scopo della nostra attività è il servizio. Se riusciamo a migliorare la qualità e l’efficacia del nostro lavoro migliora l’intera città. Sono convinto che i risultati già sono positivi, ma dobbiamo migliorare ancora.