AVERSA. Il Palazzo di Città ha atteso anni per essere identificato, riconosciuto, individuato, ed ora che lo è ufficialmente lo è per metà.
Il gioco di parole, serve a raccontare una delle tante stranezze che accadono in quel di Aversa, dove anche la tanto attesa targa con il nome Municipio funziona solo a metà. Qualche settimana fa, una ditta di insegne luminose ha collocato sulla facciata principale della casa comunale, quella che affaccia su Piazza Municipio, unenorme scritta identificativa del Municipio. La stessa sera pare che un nutrito gruppo di spettatori si era attardato per vedere la prima accensione ufficiale della scritta. Ebbene la prima ufficiale è stata un flop, la scritta si accende solo a metà.
Sembra di assistere simbolicamente a ciò che di normale accade alla amministrazione guidata da Mimmo Ciaramella. Mezze promesse, mezzi impegni, cose fatte a metà. Il simbolismo a volte rende lidea delle cose. Il Ciaramellone cittadino è stato ultimamente alle prese con beghe interne più o meno interessanti, legate come sempre alla spartizione di poltrone e poltroncine, dimenticando di far lavorare le commissioni, ferme da tempo. Ma allora ci si domanda che fine hanno fatto i progetti legati alla tutela e cura del verde pubblico? I programmi Urban Italia sulla riqualificazione del padiglione ex maddalena? La conclusione dei lavori del Parco Pozzi? I parcheggi pertinenza della Metropolitana e tanto tanto ancora. Allora davvero non cè che dire, la scritta appezzotata ci ricorda davvero qualcosa di altro.