AVERSA. Non cè pace nei rapporti tra i sindacati di categoria e la dirigenza del comune di Aversa.
Nei giorni scorsi si è tenuta la riunione per la concertazione dell’orario di lavoro, ma, ancora una volta, non era stato notificato l’invito ai rappresentanti provinciali della Triplice, per cui si è dovuto rinviare la riunione a data da destinarsi. Allincontro erano presenti il comandante della polizia municipale Stefano Guarino, lassessore al ramo Gino Della Valle, Corrado di Biase e Gennaro Freda per il Sulpm, Giuseppe Tirozzi e Antonio Oliva per la Cgil, Pasquale Lombardi per la Cisl, Nicola Volpe per l aUil e Ciro Lama per la Rsu.
In apertura, come si legge nel verbale redatto e sottoscritto a fine incontro, dopo la relazione del comandante Guarino, Nicola Volpe ha dichiarato di non avere ricevuto la convocazione come Rsu e Rsa della Uil, né, tanto meno, risultavano convocati i rappresentanti provinciali. Per cui, a suo avviso, lincontro era da ritenersi nullo. Sulla stessa scia si associavano gli altri rappresentanti sindacali. In particolare, Pasquale Lombardi sottolineava il mancato rispetto del contratto di categoria in tema di concertazione. Ne seguiva una discussione che vedeva il dirigente comunale esibire una serie di atti che risultavano notificati a Rsu e Rsa, con Lombardi e Oliva che ribadivano il proprio punto di vista riaffermando quanto precedentemente dichiarato.
Il comandante Guarino concludeva evidenziando che la convocazione era il seguito di un precedente incontro e si riservava di adottare gli atti di competenza. Insomma, una guerra di nervi che vede il corpo di polizia municipale in fibrillazione, mentre con il ritorno alla normalità, dopo la pausa estiva, diversi decisioni su argomenti in discussione, relativi alla sicurezza dei cittadini, non possono essere certamente rinviati.