CASAL DI PRINCIPE. Il consigliere di Alba Nuova, Vincenzo Schiavone, invita il sindaco e lassessore ai lavori pubblici ad una riflessione sui Contratti di Quartiere, per limporto complessivo di 11 milioni di euro.
Questo intervento afferma Schiavone nasce come programma innovativo in ambito urbano ovvero per la riqualificazione di strade, piazze, facciate di edifici e degli stessi edifici del centro storico. Dato che tutto ciò si può considerare come un evento di fondamentale importanza per Casal di Principe, anche perché una simile opera pubblica non si realizzerà di nuovo, certamente lanno prossimo o comunque in un intervallo di tempo breve, anzi, sicuramente, intercorrerà un lasso di tempo che a dir poco avrà una durata decennale tra i lavori in corso e quelli futuri. Ancora considerando che lintervento in oggetto, una volta realizzato darà come risultato ultimo un nuovo volto al nostro paese, o per meglio dire un aspetto decisamente diverso da quello di oggi.
In questi giorni continua il consigliere qualche quotidiano ha riportato diverse notizie in merito, una delle quali diceva, Lavori nel Quartiere Villa, lassessore incontra i cittadini, ebbene a mio modesto avviso è necessario che questi incontri siano ripetuti in più occasioni e che lamministrazione tenga profondamente conto di quanto i cittadini, che sono coloro che devono vivere in questa città, possano argomentare e proporre attraverso vari suggerimenti. Inoltre, cè ancora da tener presente che oggi il nostro paese presenta una situazione relativa alla sicurezza del pedone abbastanza carente, tanto è vero che io stesso che sono cittadino di Casal di Principe e vivo in questo paese, se dovessi chiedere a mio figlio di andarmi a comprare un giornale dallaltra parte della strada, non lo farei mai; perché lo potrei esporre ad un grave rischio per la sua incolumità fisica; come me penso la stragrande maggioranza dei Casalesi non lo farebbe.
A questo punto vorrei fare una riflessione e, allo stesso tempo, inviare una richiesta al nostro sindaco e allassessore al ramo, perché non si rivede per quanto possibile il progetto in questione, cercando di mirare a trasformare il nostro Casal di Principe non più in un paese a misura delle automobili, ma in un paese a misura dei pedoni, dove i nostri figli possano passeggiare tranquillamente senza essere esposti a qualche grave pericolo? Non sarebbe il caso di creare un sottopassaggio allaltezza delle piazze, con un parcheggio sotterraneo, in modo da ottenere diversi risultati positivi, uno è certamente quello di trovare lo spazio necessario al parcheggio dellautomobile e allo stesso tempo riuscire a decongestionare il traffico che in alcune ore della giornata o in alcuni giorni della settimana è elevatissimo.
Un altro fattore positivo conclude Schiavone è rappresentato dal fatto di avere uno spazio immenso dedicato ai soli pedoni, dove tutti i cittadini potrebbero passeggiare con i propri figli sicuri di non essere investiti, ma soprattutto questa tipologia di piazza potrebbe permettere ai giovani di avere un punto di ritrovo costante e tranquillo lontano dal passaggio continuo di auto come avviene oggi che tutti questi ragazzi sono costretti a passeggiare lungo il corso con il grave rischio per la proprio incolumità di essere investiti.