NEW YORK. Barack Obama è tornato ospite nella trasmissione David Letterman Show, stavolta in veste di presidente degli Stati Uniti.
Dal razzismo alla riforma sanitaria. Dalla guerra alle figlie Malia e Sasha, i temi su cui il presidente ha dibattuto con l’ironico conduttore, stavolta meno pungente del solito.”Io ero nero anche prima di essere eletto”, ha risposto Obama ad una domanda sull’intolleranza. Poi la crisi e la disoccupazione che sarà “un grande problema almeno per ancora un anno”.
L’argomento principaleè stato comunquela guerra. “Il paese è stanco della guerra”, ha detto il presidente americano, per il quale, adesso,la cosa più importante è “avere una strategia coerente che funzioni. Devo far sì che ne valga il sacrificio prima di decidere ulteriori dislocamenti di truppe”. Sono otto anni che i militari combattono nel Paese. L’unica certezza è che “la gente che ha ucciso 3.000 americani era basata in Afghanistan. Sono stati ricacciati nelle montagne ma sono ancora lì. Sono indeboliti, ma sono ancora lì”.
Poi la discussa riforma sanitaria: “Se continuiamo di questo passo, fra dieci anni sempre meno americani avranno assistenza medica”.