AVELLINO.Un 49enne originario di Brindisi, titolare di un negozio a Bari, è stato fermato dalla Guardia di Finanzalungo l’autostradaA16,in Campania, all’altezza di Montemiletto (Avellino).
Nella sua Fiat Multipla aveva 1702 animali esotici, tracamaleonti, tartarughe marine, scoiattoli giapponesi, pappagalli e topini bianchi.
L’uomo, denunciato per maltrattamento di animali e violazione della legge 150/1992, ha detto di aver acquistato gli esemplari nel napoletano e di aver intenzione di rivenderli nel proprio negozio. Ha ammesso che le modalità di trasporto non erano quelle previste dalla normativa. Gli animali venduti al dettaglio gli avrebbero fruttato un guadagno di circa 20mila euro.
I finanzieri, impegnati in un servizio anticontrabbando, si sono insospettiti quandohanno notato dentro la Multipla, che stava effettuando un sorpasso, reti di ferro, gabbie e scatole di cartone. Quando il conducente si è fermato e ha aperto la portiera dall’auto è fuoriuscito un odore nauseabondo e i militari hanno visto gli animali malamente stipati nella vettura. C’erano 160 pappagallini ondulati, 20 pappagallini della specie rosella comune, 20 pappagalli calopsitte, 10 pappagallini inseparabili, 4 pappagallini della specie rosella comune-lutino, 2 pappagalli esotici della specie rosella pennat, 300 topini bianchi, 150 criceti, 30 scoiattoli giapponesi, 6 camaleonti, un migliaio di tartarughe acquatiche. In gran partespecie tutelate dalla Convenzione di Washington, per le quali occorrono particolari licenze e autorizzazioni sia per la vendita che per il trasporto.