MARCIANISE. Parterre d’eccezione per i due campioni Domenico Valentino e Clemente Russo. Mercoledì mattina, nell’aula consiliare, le autorità provinciali e comunali, insieme ad esponenti di spicco del mondo sportivo, …
…in particolare di quello pugilistico, si sono strette intorno ai due boxeur, autori di memorabili imprese che hanno reso Marcianise celeberrima a livello internazionale. Ha fatto gli onori di casa il sindaco Antonio Tartaglione, insieme al presidente del locale parlamentino, Angelo Zarrillo Maietta, alla giunta ed ai consiglieri comunali. Al suo fianco il vice prefetto Franco Provolo, l’onorevole Domenico Zinzi, il questore di Caserta, Guido Nicolò Longo, il delegato del commissario prefettizio provinciale, M. Caruso, ed il presidente provinciale del Coni, Michele De Simone.
Non sono mancati i vertici provinciali delle forze dell’ordine e i rappresentanti delle palestre di pugilato locali, tra cui i maestri storici Salvatore Bizzarro, Domenico Brillantino e Raffaele Munno. La tribuna degli ospiti è stata riservata ai due pluridecorati Clemente Russo e Domenico Valentino, e al bronzo olimpico di Los Angeles, nonché consigliere federale, Angelo Musone.
Ad introdurre ecoordinare gli interventi il presidente Zarrillo-Maietta, che, a nome dell’intero consiglio comunale, ha affermato: Abbiamo tre società pugilistiche che, per i campioni che hanno sfornato, e che continuano a sfornare, rappresentano il nostro vanto. Russo e Valentino oggi sono l’emblema della nostra Marcianise: a loro auguro che le vette che hanno già raggiunto fungano da molla per raggiungere ancora eccellenti risultati alle prossime scadenze sportive, durante le quali tutta la città sarà nuovamente stretta intorno a loro.
Sull’onore che imprese come quelle dei due boxeaur conferiscono a Marcianise ha imperniato il suo intervento il sindaco Tartaglione: I nostri due pugili hanno rinverdito la già rinomata tradizione pugilistica locale e hanno dato lustro a Marcianise. Le loro imprese di ieri e di oggi hanno fatto sì che lItalia intera si accorgesse che la nostra città è anche, e soprattutto, culla di giovani talenti, che si impegnano costantemente per raggiungere risultati eccellenti e vette sempre più alte. Sono esempi per i nostri giovani, ai quali hanno mostrato come con volontà ed abnegazione, tenendo duro nei momenti difficili, si possa emergere. Da parte sua l’amministrazione, in un’ottica di incentivazione dei ragazzi allo sport, metterà in atto tutti gli adempimenti per la realizzazione del palazzetto dello sport.
Il vice prefetto Provolo ha insistito sul ritorno positivo di immagine che le performance dei due atleti hanno sull’intera provincia: Valentino e Russo sono da esempio per i ragazzi. Grazie alle loro imprese, Marcianise e Caserta sono salite alla ribalta delle cronache internazionali, osannate come le culle del pugilato.
Sulla stessa lunghezza d’onda è apparso il questore Longo, che ha portato i ringraziamenti di tutto il corpo militare che rappresenta: Ringrazio i due giovani atleti anche a nome della polizia di stato, dal momento che essi hanno dato lustro ad un corpo deputato ad altri compiti, oltre a quello sportivo.
Accorato l’intervento del presidente De Simone: I nostri pugili rappresentano il meglio della nostra gioventù. L’intera provincia ai suoi ragazzi sportivi e non affida il suo futuro.
La conclusione degli interventi è stata affidata all’onorevole Zinzi: Questa è una giornata significativa perché allunga la storia e la tradizione dei titoli, dei campioni e delle medaglie d’oro che il pugilato ha portato a casa. Se la lista dei campioni marcianisani si allunga è perché la storia del pugilato marcianisano è una storia fatta di uomini che si impegnano costantemente. Le imprese dei nostri boxeur producono dei ritorni molto positivi per l’immagine di questa città. Per questo dobbiamo porci il problema di dare continuità a questo input attraverso la costruzione di un palazzetto dello sport, peraltro già previsto nel programma del sindaco e delle compagini che lo hanno appoggiato.
La consegna delle targhe onorifiche alle quattro stelle del pugilato locale ha funto da epilogo alla manifestazione. In serata, durante il concerto di Sal Da Vinci, davanti ad una folta platea, Valentino, Russo, Tommaso Russo e Angelo Musone sono stati premiati da esponenti dell’amministrazione per i brillanti conseguiti.