MARCIANISE. Incendio Ecorec: il sindaco Antonio Tartaglione emette unordinanza affinchè le società interessate dal rogo della scorsa domenica pongano in essere tutti gli atti necessari e ad esso consequenziali.
Con tale documento, notificato nella mattina di ieri (10 settembre) allInterporto Sud Europa, alla Vida, alla Immobiliare Italiana, alla Cubex, ed alla Ecorec, il primo cittadino dispone che si provveda tempestivamente al completamento della messa in sicurezza del materiale combusto, alla sua rimozione nonché al suo smaltimento. Dovranno essere rimossi e smaltiti i rifiuti rinvenuti allinterno ed allesterno dei capannoni dellarea devastata dallincendio. Interessati a tale operazione sono anche il terreno e la pavimentazione sui cui è avvenuto lo sversamento di olio dielettrico, compreso il materiale presente allinterno della canaletta di scolo delle acque meteoriche. Su questi ultimi sarà effettuata unindagine volta a rilevare l eventuale presenza di diossina e dei suoi composti. Allinterno del provvedimento si prescrive altresì lintensificazione della vigilanza del sito in questione.
Intanto, su richiesta dei vertici della società Interporto, lautorità giudiziaria ha prorogato di 30 giorni il dissequestro della zona interessata dallincendio dello scorso maggio, per permettere da un lato la prosecuzione dellumidificazione del terreno, posto sulle carcasse dei pneumatici combusti e dallaltro la messa a punto di un piano di rimozione, di classificazione e di trasferimento di tali rifiuti presso idonei siti di smaltimento. Contestualmente la società Interporto ha provveduto ad inviare agli enti competenti i risultati delle indagini preliminari, effettuate da laboratori di analisi incaricati nellarea di proprietà dellEcorec e dei terreni limitrofi. Si tratta di una procedura propedeutica alleventuale bonifica.