MARCIANISE. Nella sala giunta della casa comunale, venerdì mattina, non mancava nessuno dei rappresentanti dei partiti dellassise: la questione delle demolizioni degli immobili abusivi tiene banco in tutte le compagini della classe politica.
Alla conferenza dei capigruppo, allargata anche ai segretari, il sindaco Antonio Tartaglione, e i due vice presidenti del consiglio comunale, Roberto Grillo e Giuseppe Bucci, hanno accolto gli intervenuti. Accordo trovato tra le parti presenti, convenute sulla validità della proposta illustrata dal primo cittadino allinizio del summit.
Due le strade da percorrere, che prevedono: luna lottenimento di un tavolo di discussione con Antonio Bassolino, presidente della regione campania, o con Sandra Lonardo, massima carica del parlamentino regionale; laltro la formulazione di un quesito chiarificatore ad esperti del settore urbanistico, operanti soprattutto in campo universitario. Con le due disposizioni si mira ad individuare una soluzione alla problematica esistente che coniughi il rispetto della legalità, con il diritto alla casa. Già nei prossimi giorni il sindaco, in rappresentanza dellintero civico consesso, si attiverà per cercare di concretizzare tale incontro, al quale parteciperebbe lui stesso, insieme ad una delegazione di consiglieri.
Ladesione a questa iniziativa è arrivata da tutte le forze politiche presenti al summit. In particolare, oltre al sindaco ed ai vice presidenti dellassise, vi hanno preso parte:Pasquale Gaglione ed Alberto Abbate per il Pd; Vincenzo Sagliano e Giovan Battista Valentino per il Pdl; Enrico Tartaglione e Giuseppe Tartaglione per il Pl; Pasquale Acconcia per i Popolari Democratici Marcianise al Centro; Giuseppe Moretta per il Pse; e Giovanni Russo e Francesco Zinzi per lUdc.