SANTARPINO. Rispettando limpegno assunto con gli elettori, Eugenio Di Santo ha donato il proprio stipendio da sindaco, 24mila euro, per scopi umanitari e benefici.
Lo ha fatto rivolgendosi alle associazioni presenti sul territorio ed impegnate a fornire assistenza, vicinanza e sollievo ai bisognosi e alle persone meno abbienti. Il primo cittadino ha interpellato, a tal fine, e per prima, la Caritas Parrocchiale, non riuscendo tuttavia ad ottenere la disponibilità a distribuire tali risorse. Si sono quindi fatte avanti due ben note associazioni locali (Nostra Signora di Fatima Opera di Padre Pio e Padre Pasquale Ziello), alle quali il sindaco ha devoluto il proprio stipendio ponendo come condizione, in un accordo scritto, che questi soldi fossero utilizzati in via prioritaria ed esclusiva per il sollievo sociale, assistenziale, economico e morale dei cittadini meno abbienti .
In un volantino distribuito domenica mattina dalla maggioranza Di Santo, viene rivolto, a tal proposito, un attacco al Partito Democratico che, si legge, evidentemente in linea con le proprie tradizioni, continua a fare uso delle menzogne per una becera propaganda elettorale e per una sterile e malsana opposizione. La verità è negli atti, la verità è nei fatti.
Il sindaco prosegue il volantino ha donato il proprio stipendio, cioè destinato i suoi soldi personali (su cui paga anche le tasse sebbene non li percepisca), per scopi altamente umanitari e per fare ciò si è avvalso della cooperazione di due associazioni di settore, stimate ed apprezzate dalla cittadinanza santarpinese. Tutto il resto è pura mistificazione.