PIGNATARO. Il Riesame di Santa Maria Capua Vetere accoglie il ricorso del comune di Pignataro Maggiore sulla questione Autovelox.
Dissequestrate le somme incassate a seguito del rilevamento delle infrazioni al codice della strada ed affermata la correttezza dellazione amministrativa dellente guidato dal sindaco Giorgio Magliocca. La notizia è arrivata in tarda serata e ad avvisare il primo cittadino è stato lavvocato Alfonso Quarto, difensore del comune di Pignataro Maggiore.
Non crediamo di aver vinto la guerra ha dichiarato la giovane fascia tricolore ma è una piccola soddisfazione rispetto a quanti avevano gridato in modo generalizzato e scomposto allo scandalo autovelox coinvolgendo anche il mio ente che invece, a differenza di tutti gli altri comuni, ha già in questa prima fase dimostrato di aver agito correttamente ed a tutela degli utenti della strada. Così si legge nella motivazione del collegio del riesame. Solo per onore della verità ha proseguito Magliocca voglio ricordare che lautovelox di Pignataro Maggiore rilevava infrazione per velocità superiori agli 85 Km orari, su una strada dichiarata pericolosa dalla stessa Polizia stradale e dalla Prefettura di Caserta, dove tra laltro vi erano stati molteplici incidenti mortali, di cui uno si è verificato proprio qualche sera fa dopo la sospensione del servizio imposto dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, e nel rispetto di tutte le disposizioni dettate dalla legge in materia.