TEVEROLA. Non si fa attendere la replica del dirigente regionale dei Giovani democratici Agostino Pecorario ai componenti del movimento giovanile del Pd di Teverola che nei giorni scorsi lo hanno “sconfessato”, …
… soprattutto in merito all’appoggio manifestato, da parte dello stesso Pecorario (e dunque di parte del Pd teverolese), verso la “terza lista” formata da ex esponenti del gruppo Lusini. “Ci tengono a chiarire a questi pseudo giovani del Pd di Teverola che non ho mai pensato di rappresentare questo pseudo gruppo perché non ha solide basi politiche e perché è appiattito sulle posizioni dell’ex sindaco Lusini, cioè sulla non politica e sulla ricerca del semplice potere per il potere”.
Sulla “proposizione di cognomi appartenenti a famiglie che, ad avviso dei Giovani del Pd teverolese, hanno poco a che fare con un movimento politico, Pecorario commenta: “Probabilmente non capiscono nulla di ciò che è un percorso ideale che porta ad una volontà di confronto e di dibattito democratico che Lusini ha sempre negato usando il Pd come altri partiti come dei taxi su cui salire e scendere di volta in volta”.
“Se sono entrato nella direzione regionale del Pd – continua Pecorario – significa che sono stato riconosciuto come elemento valido per parteciparvi e capisco l’invidia di qualcuno che se non può arrivare all’uva dice che è marcia”. Il dirigente regionale dei Gd poi lancia l’ultimo affondo: “Cari giovani del Pd teverolese siete usati da Lusini e non ve ne accorgete, ormai è talmente in difficoltà l’ex sindaco che può usare solo giovani inesperti. L’augurio – conclude Pecorario – è che qualcuno di voi si candidi così vedremo chi avrà più consenso nella nostra città”.
