AVERSA. Rosario Capasso e Giovanni Tirozzi potrebbero essere espulsi dai partiti di appartenenza, rispettivamente Pdl e Gdl) e messi fuori dalla maggioranza.
La presa di posizione da parte del centrodestra sarebbe stata richiesta in prima persona dallo stesso sindaco normanno Domenico Ciaramella, stanco delle continue prese di posizione contrarie, di fatto, alla maggioranza da parte dei due consiglieri, in particolare Capasso.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la sottoscrizione da parte dei due esponenti della maggioranza della richiesta di convocazione di consiglio comunale, per iniziativa del capogruppo di Nuovo Sud – Mpa Paolo Santulli, in merito alla vicenda dellausiliare del traffico che sarebbe stato, in un primo tempo, escluso dal servizio da parte della nuova ditta che gestisce il servizio per un cavillo contrattuale. Vicenda successivamente rientrata. Questa presa di posizione di Capasso e Tirozzi avrebbe convinto i maggiorenti dei partiti della coalizione a mettere in chiaro, una volta per tutte, i comportamenti da tenere. Più volte, infatti, lo stesso sindaco Ciaramella si era lamentato degli atteggiamenti di diversi consiglieri comunali di maggioranza che evidenziavano, anche con una certa enfasi, più o meno presunte manchevolezze.
A seguire questa tattica di denigrazione dellamministrazione Ciaramella sono stati, nel recente passato, soprattutto i consiglieri comunali vicini al consigliere regionale Giuseppe Sagliocco, tra cui, oltre a Rosario Capasso, Francesca Marrandino, Gianmario Mariniello e Giovanni Marino. Azioni attivate con il solo scopo di mettere in difficoltà il primo cittadino. Tra queste una dettagliata interrogazione sulla presunta mancata sottoscrizione del protocollo dintesa con