AVERSA. Apertura della maggioranza di centrodestra allMpa che in consiglio comunale conta, con il gruppo Nuovo Sud, due consiglieri comunali: lex parlamentare Paolo Santulli e Imma Lama.
Un gruppo che, comunque, era stato, sino ad oggi, di fatto, organico alla coalizione guidata dal sindaco Domenico Ciaramella. Questo laltro tema trattato nel corso dellincontro di lunedì sera tra i consiglieri comunali del Popolo della Libertà. Un tema non ufficialmente allordine del giorno, ma che vede alcuni consiglieri interessati anche in vista dellappuntamento elettorale per le elezioni regionali e provinciali della primavera prossima.
Anche qui a smentire ufficialmente il capogruppo consiliare del Pdl, Antonio De Michele, che, ancora una volta, ribadisce: Nessuno in seno alla nostra coalizione, in questo momento, ha alcun interesse a smuovere il quadro politico attuale. Oramai, tutto è legato alle candidature per il prossimo appuntamento elettorale. Poi si vedrà. Sulla necessità di un rinvio di eventuali movimenti in maggioranza concorda anche il consigliere del Pdl Alfonso Oliva che è considerato tra i più probabili futuri assessori della nuova giunta. Giunta che dovrebbe far registrare luscita dei Pdl Vincenzo Lanzetta e Alfio Verde. Per lUdc, invece, quasi certo lingresso di Salvatore De Gaetano al posto di Aniello De Cristofaro che andrà ad assumere la presidenza del costituendo nucleo di valutazione. Ma tutto dopo le candidature, anche se qualcuno spinge per ottenere il rimpasto prima.
Quindi, rinvio alla primavera prossima, sebbene il ricongiungimento con Imma Lama e Santulli (entrambi avevano fatto parte della maggioranza in precedenza) dovrebbe avvenire prima delle elezioni, proprio perché si inserisce nel più ampio discorso delle coalizioni che si andranno a creare in vista della chiamata alle urne. Insomma, situazione magmatica sotto diversi aspetti, in una coalizione che dal maggio del 2007, data delle elezioni amministrative, ad oggi, non ha mai avuto un attimo di tregua ed ha portato già alla nomina di ben tre diversi esecutivi.