AVERSA. Rimane in carcere Antonio Lama, 33 anni, imprenditore di Aversa, arrestato lo scorso marzo per estorsione insieme a Giuseppe Pagliuca, Gianluca Nacca, Gianluca Di Pietro e Luigi e Alfonso Di Palma.
Vittima dellestorsione unimpresa napoletana aggiudicataria dellappalto per i lavori di via San Biagio. Al tempo, però, il titolare dellimpresa decise di raccontare immediatamente gli episodi estorsivi subiti alla tenenza di Cercola determinando larticolato ed efficace intervento dei carabinieri che, con uno stratagemma, infiltrando tra le maestranze impegnate sul cantiere un loro uomo, nei panni di un geometra, riuscirono ad arrestare tutti i soggetti ritenuti a vario titolo partecipi dellestorsione, tra cui Antonio Lama.
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