AVERSA. Si va verso il Ciaramella quater. La riunione delle forze politiche della maggioranza di centrodestra dellaltra sera, oltre a stigmatizzare loramai famigerata nomina di Giovanni Tirozzi del Gruppo della Libertà a presidente della commissione cultura …
… grazie al voto del consigliere comunale di opposizione Francesco Gatto del Partito Democratico, ha fatto anche un bilancio dellattività politico-amministrativo dal quale è scaturita la necessità di un ritocco dellesecutivo.
Nel corso della riunione, però, non sono stati fatti riferimenti ai tempi di attuazione di questo quarto rimpasto della giunta guidata dal sindaco Domenico Ciaramella. Tra i presenti allincontro: Nicola Golia e Antonio De Michele per il Popolo della Libertà; Pasquale Diomaiuta e Giovanni Menditto per lUdc; Stefano Di Grazia e Nicola De Chiara per il Gruppo della Libertà; Fiore Palmieri per i Popolari Normanni; Adolfo Giglio per lUdeur. I presenti hanno convenuto su quanto richiesto nel documento sottoscritto dai consiglieri comunali del Popolo della Libertà con il quale si chiedevano le dimissioni di Tirozzi. Gli stessi hanno anche concordato che, comunque, al Gruppo della Libertà spetta una presidenza di commissione consiliare e ironia vuole che, quasi certamente, Tirozzi sarà rieletto dopo le dimissioni. Anche se, per onore di cronaca, non si possono non riportare le reazioni di risentimento in casa Gdl a seguito di alcune indiscrezioni che vorrebbero la commissione cultura appannaggio del Pdl Michele Galluccio. Se così fosse affermano dal Gruppo della Libertà non faremmo mai dimettere Tirozzi.
Insomma, il clima non è certamente dei migliori anche se il segretario cittadino del Popolo della Libertà Nicola Golia continua a gettare acqua sul fuoco quando parla di un incontro svoltosi in un clima disteso che ha fatto registrare ununità dintenti di tutte le forze della coalizione dopo un black-out. Lo stesso Golia afferma che non si è parlato della successione di Tirozzi alla presidenza della commissione consiliare cultura e, alla precisa domanda sulla possibilità di un ennesimo rimpasto in giunta, non si sottrae e risponde: La necessità di una rimodulazione della giunta è emersa come esigenza da parte di vari partiti della coalizione. Tra laltro, lesecutivo deve essere rifunzionalizzato alla luce del nuovo quadro politico.
E per quadro politico, da quanto è dato sapere, non si intende solo la nuova composizione del consiglio comunale alla luce dei numerosissimi passaggi di casacca, ma anche lampliamento della maggioranza ai due consiglieri comunali di Nuovo Sud – Mpa Imma Lama e Paolo Santulli, in vista della scadenza elettorale delle provinciali.