NAPOLI. Un agente della Dia (Direzione investigativa antimafia) di Napoli è stato fermato con l’accusa di essersi introdotto abusivamente nel sistema informatico della procura del capoluogo campano per acquisire informazioni riservate sulle indagini riguardanti l’inchiesta “Global Service”.
Secondo quanto ipotizzato dagli inquirenti,l’agenteintendeva favorire qualcuno degli indagati di un filone dell’inchiesta condotta dai pm D’Onofrio, Falcone e Filippelli, che riguarda un mega affare da 400 milioni di euro per il restyling delle strade di Napoli, approvato dalla giunta e dal consiglio comunale di Napoli e mai varato per mancanza dei fondi. L’inchiesta coinvolge l’imprenditore Alfredo Romeo e numerose persone tra imprenditori, funzionari e politici.