CASAPESENNA. In tempi di bilanci e rendiconti amministrativi, lamministrazione casapesennese ha adottato una scelta a favore della legalità.
Durante la seduta consiliare del 18 luglio scorso è stato stabilito che a decorrere dal 1 gennaio 2009 i cittadini che abbiano denunciato tentativi di estorsione per i quali, a seguito di sentenza si sia avuto provvedimento di rinvio a giudizio o sentenza di condanna, sono esentati per la durata di tre anni dal pagamento dei tributi comunali .
Lesenzione verrà accordata a decorrere dallanno di presentazione della richiesta da inoltrare allufficio Tributi del comune unitamente ad attestazione rilasciata dalla competente magistratura ovvero dalla Prefettura da cui risulti la circostanza della proposizione della suddetta denuncia e lesito del rinvio a giudizio ovvero della sentenza di condanna.
Ritengo che la nostra iniziativa hanno dichiarato il primo cittadino di Casapesenna, Fortunato Zagaria, e lassessore ai tributi Raffaele Cangiano finalizzata alla lotta del fenomeno criminale dellestorsione sia in chiara armonia con quanto già concordato con il protocollo della legalità.
Liniziativa del comune casertano, uno dei pochissimi comuni della Campania ad aver intrapreso tale scelta,segna una tappa importante a sostegno della legalità, non a caso sostenuta da entrambi gli schieramenti politici presenti allinterno del consesso comunale.