PARIGI. Alla fine Jean Sarkozy ha rinunciato alla presidenza dellEpad e lo ha annunciato durante il tg serale di France 2, la principale rete pubblica francese.
La nomina del figlio del presidente francese alla presidenza dell’ente pubblico, che gestisce larea edilizia e finanziaria della Défense, aveva acceso la polemica sia tra i banchi dellopposizione che della maggioranza scatenando le accuse di nepotismo.
Il 23enne è considerato troppo giovane e privo dellopportuna esperienza per gestire un incarico così prestigioso e strategico, considerato che dalla Défense arriva il 10 per cento del Prodotto interno lordo francese.
La sua elezione doveva avvenire oggi ma Jean ha anticipato la sua deciisone intervenendo nel tg di giovedì sera: Se domani sarò eletto amministratore dell’Epad non mi candiderò alla presidenza, sarebbe una vittoria macchiata dal dubbio e dal sospetto di un favoritismo. – ha detto il figlio del capo dello Stato – In questi 15 giorni c’è stata una campagna di disinformazione orchestrata in modo professionale: è nato il sospetto, si è parlato di nepotismo, ma la mia candidatura è perfettamente legittima.
Se mi chiedete se ho parlato della candidatura all’Epad con il presidente della Repubblica, la mia risposta è no. sottolinea Jean Sarkozy – Se invece mi chiedete se ne ho parlato con mio padre, la risposta è sì. Tutto ciò per me rappresenta unesperienza e non una sconfitta, sono prove che bisogna attraversare, le critiche fanno parte della battaglia politica e non me ne lamento.